Ack Attack riprova a infrangere il muro delle 400 miglia orarie
Rocky Robinson farà un nuovo tentativo al Salar de Uyuni la prossima estate. Il primato da battere risale al 2010, quando lo stesso pilota riuscì a toccare i 605,697 chilometri. Il siluro è alimentato da due motori Hayabusa turbocompressi
Le Bonneville Salt Flats negli Stati Uniti sono famose per essere uno dei principali teatri per i record mondiali di velocità. Ma in questo senso il più grande lago salato del mondo è in Bolivia: il Salar de Uyuni, a 3mila600 metri di altitudine, ha una superficie di oltre 10mila chilometri quadrati e il suo strato di sale è spesso fino a dieci metri.
La finestra giusta
Dal 16 al 21 agosto 2023 ci sarà la possibilità di battere i record mondiali di velocità con moto e auto su una pista lunga 24 km sulle saline di Uyuni, e il team Ack Attack proverà a battere il primato assoluto, ovvero rompere il muro delle 400 miglia orarie.
L'evento record è organizzato da Mike Ackatiff, magnate e proprietario dello stesso team Ack Attack. Questa squadra detiene dal 2010 il record mondiale assoluto di velocità per le motociclette: 605,697 km/h, stabilito sulle Bonneville Salt Flats da Rocky Robinson. Il veicolo record era un sigaro aerodinamico su due ruote, alimentato da due motori Suzuki Hayabusa turbocompressi. Ci fu poi un'altra missione nel 2017, sempre con Rocky Robinson alla guida, ma non andò a buon fine: di tre tentativi nessuno è riuscito, per problemi al turbocompressore, ai freni e ai motori.
Buone sensazioni
“Siamo entusiasti di poter finalmente correre di nuovo sulle saline di Uyuni dopo il 2018 – spiega Ackatiff-. Ci aspettiamo condizioni ideali, e la barriera dei 400 mph (643 km/h) non è mai stata infranta da nessuno su due ruote. Non vediamo l'ora di fare la storia in Bolivia”.
Affinché un record mondiale di velocità venga riconosciuto con una motocicletta, la corsa del record deve essere effettuata secondo le normative e monitorata dai funzionari della Federazione motociclistica internazionale. L'associazione automobilistica mondiale FIA sarà presente alle saline di Uyuni per monitorare e riconoscere i record mondiali automobilistici.