Valentino centra la top5 a Misano: il Dottore sempre più in forma al volante
Prosegue con profitto l'adattamento di Rossi al campionato gt: a due passi da casa il nove volte campione del mondo trova un pubblico caloroso e riscatta con una buona prestazione il ritiro di gara 1
Image
News
Valentino Rossi conquista un bel quinto posto in gara-2 a Misano, nel GT World Challenge. Doppietta per Weerts-Vanthoor (Audi Wrt), in una sprint ricca di colpi di scena e che ha regalato al Dottore una bella soddisfazione dopo le sofferenze del sabato.
Una pronta rivincita
Dopo il ritiro in Gara 1 nel pomeriggio di sabato (per un passaruota che toccava sulla gomma), la coppia Valentino Rossi-Frederic Vervisch ha ottenuto il quinto posto in gara 2 del GT World Challenge Europe sul Marco Simoncelli di Misano. Era la quarta tappa su cinque della Sprint Cup 2022 e ultimo round prima della tanto attesa 24 ore di Spa, l'evento clou dell'anno.
Il Dottore, in griglia di partenza, ha potuto nuovamente constatare il grande affetto del pubblico, con gli spalti colorati di giallo. “Sono contento di vedere tanti tifosi qui vicino a casa mia. È tutto il weekend che lottiamo contro il caldo, peccato per il mio errore in ingresso di pit lane in gara-1, avevamo il potenziale per entrare nei primi dieci”. Valentino Rossi è apparso volenteroso e felice per la sua scelta di correre con le granturismo. “Ci sono tanti piloti veloci, il livello è molto alto. Devo cercare di imparare e migliorare step by step, non sempre è facile avere la velocità necessaria al primo giro in pista”.
Una gara in crescendo
L'Audi numero 46 scattava dalla dodicesima casella, con Vervisch che ha disputato una prima parte di gara molto convincente. Poi ha lasciato il volante a Valentino, che ha guidato fino alla bandiera a scacchi. Ereditata la sesta posizione in gara, Rossi ha dovuto guardarsi le spalle da Gounon sulla Mercedes-Amg numero 88. Brivido a 10’ dalla bandiera a scacchi, quando il giovanissimo Lorenzo Patrese – 5° sino a quel momento – è rimasto vittima di un problema ai freni a oltre 200 km/h: l'impatto contro le barriere è stato significativo, ma il pilota non si è fatto nulla. Dopo la safety car è rimasto solo un giro, l’ultimo, con la vittoria a Weerts davanti a Boguslavskiy, mentre Rossi è stato bravissimo a difendersi dagli attacchi di Gounon.
Bene così
Per il Dottore è stato il miglior risultato in una Sprint Race. Rossi inoltre ha ricevuto anche un bel regalo da Pirelli: un casco celebrativo del suo passaggio dalle due alle quattro ruote, raffigurante una raccolta di messaggi social lanciati dai tifosi di Vale. In campionato Valentino è 19esimo, con 3 arrivi a punti fino a oggi.
Una pronta rivincita
Dopo il ritiro in Gara 1 nel pomeriggio di sabato (per un passaruota che toccava sulla gomma), la coppia Valentino Rossi-Frederic Vervisch ha ottenuto il quinto posto in gara 2 del GT World Challenge Europe sul Marco Simoncelli di Misano. Era la quarta tappa su cinque della Sprint Cup 2022 e ultimo round prima della tanto attesa 24 ore di Spa, l'evento clou dell'anno.
Il Dottore, in griglia di partenza, ha potuto nuovamente constatare il grande affetto del pubblico, con gli spalti colorati di giallo. “Sono contento di vedere tanti tifosi qui vicino a casa mia. È tutto il weekend che lottiamo contro il caldo, peccato per il mio errore in ingresso di pit lane in gara-1, avevamo il potenziale per entrare nei primi dieci”. Valentino Rossi è apparso volenteroso e felice per la sua scelta di correre con le granturismo. “Ci sono tanti piloti veloci, il livello è molto alto. Devo cercare di imparare e migliorare step by step, non sempre è facile avere la velocità necessaria al primo giro in pista”.
Una gara in crescendo
L'Audi numero 46 scattava dalla dodicesima casella, con Vervisch che ha disputato una prima parte di gara molto convincente. Poi ha lasciato il volante a Valentino, che ha guidato fino alla bandiera a scacchi. Ereditata la sesta posizione in gara, Rossi ha dovuto guardarsi le spalle da Gounon sulla Mercedes-Amg numero 88. Brivido a 10’ dalla bandiera a scacchi, quando il giovanissimo Lorenzo Patrese – 5° sino a quel momento – è rimasto vittima di un problema ai freni a oltre 200 km/h: l'impatto contro le barriere è stato significativo, ma il pilota non si è fatto nulla. Dopo la safety car è rimasto solo un giro, l’ultimo, con la vittoria a Weerts davanti a Boguslavskiy, mentre Rossi è stato bravissimo a difendersi dagli attacchi di Gounon.
Bene così
Per il Dottore è stato il miglior risultato in una Sprint Race. Rossi inoltre ha ricevuto anche un bel regalo da Pirelli: un casco celebrativo del suo passaggio dalle due alle quattro ruote, raffigurante una raccolta di messaggi social lanciati dai tifosi di Vale. In campionato Valentino è 19esimo, con 3 arrivi a punti fino a oggi.
Aggiungi un commento