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MotoGP Starting Grid, Bagnaia tenta la fuga mondiale a Barcellona

Il leader della classifica ha 62 punti di vantaggio su Martin e 68 su Bezzecchi. Pecco è già nella storia come terzo italiano più vincente di sempre in top class e la pista del Montmelò sarà l'occasione buona per involarsi in campionato, ma gli avversari non resteranno a guardare

La MotoGP torna in pista oggi a Barcellona per il gran premio di Catalunya. Pecco Bagnaia tenterà la fuga nel mondiale, Jorge Martin e Marco Bezzecchi proveranno a fermarlo. Andiamo a vedere le novità sulla griglia di partenza in MotoGP Starting Grid, insieme al nostro Guido Sassi.

Cosa succede

Il motomondiale riparte nel fermento di un mercato piloti mai vivace come ora. Misano potrebbe essere il momento nel quale molte caselle andranno a posto, con la trattativa Morbidelli-Pramac a buon punto. Se le cose andranno in porto, rimarrà da occupare solo la seconda sella del team Gresini, con Joan Mir fortemente interessato. Non è detto che il pilota spagnolo riesca però a liberarsi del contratto con Honda. Nel frattempo HRC continua ad arruolare Iker Lecuona a gettone: anche al Montmelò sostituirà l'infortunato Alex Rins, fermo per il quinto weekend di fila. Iker, nei 4 gran premi corsi fino a oggi, non è ancora riuscito a raccogliere un punto, ma rimane l'indiziato numero uno per sostituire Joan in caso di partenza del due volte campione del mondo.

Che numeri

Bagnaia in Austria ha disputato un weekend perfetto: pole, giro veloce, vittoria nella Sprint e nella gara lunga. Con 16 successi in classe regina è diventato il terzo italiano più vincente di sempre, superando Dovizioso. In questa stagione è già a 5 vittorie su 10 gare, il 50% preciso della posta in palio, a cui vanno aggiunte 4 affermazioni e altrettanti podi nella Sprint, più 2 podi e 5 pole position. Il campionato 2023 potrebbe risultare migliore anche di quello dello scorso anno come numeri, bisognerà vedere cosa riusciranno a fare Martin, Bezzecchi e Binder per fermarlo.

La sfida

Lo spagnolo della Pramac insegue il leader della classifica a 62 punti di distanza, 6 in più sono quelli di Simply the Bez. Iniziano a essere tantini, se pensiamo che 74 sono l'equivalente della posta massima di due gran premi. Martinator a Barcellona però è arrivato secondo nel 2022 e potrà dare fastidio a Pecco. Marco al momento, come suggerito da Valentino Rossi, può avere come obiettivo “quello di mettersi davanti a Martin per il secondo posto in campionato, che non sarebbe poca cosa”. Il Dottore come sempre ci ha visto bene, e sa che è ancora presto per mettere pressione sulle spalle del suo pilota. Il prosieguo del campionato per il Bez sarà determinato dalla sua capacità di continuare a raccogliere podi e approfittare degli errori altrui, ma proprio per questo motivo dovrà riuscire a sbagliare il meno possibile. Martin fino a oggi ha commesso solo due errori, il primo tra l'altro nel già compromesso – per la carambola con Marc Marquez- gp del Portogallo.

Pista che vai

Il Montmelò ha un rettilineo di 1047 metri e ci si arriva dopo una curva veloce, con il risultato che la top speed supera i 350 chilometri orari (il record è di Jack Miller su Ducati a 355,2 km/h, siglato nel 2021). Più che in altre piste la frenata di curva 1 è quindi fondamentale per sorpassare, anche se pure curva 5 e curva 10 offrono discrete possibilità. La 10 in particolare, piuttosto vicina al traguardo, può diventare un hot spot strategico, ma è necessario prendere bene le misure, per evitare di andare lunghi e perdere il vantaggio, o peggio innescare una carambola come Jorge Lorenzo nel 2019, quando in un colpo solo mise fuori causa Dovizioso, Vinales e Rossi!

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