MotoGP Sepang, Marc Marquez è 2°: “Negli ultimi anni il tempo sul giro era un problema. Ci sto lavorando"

È ufficialmente cominciata l'avventura di Marc Marquez nel box ufficiale Ducati, dove oggi ha trovato ad aspettarlo la Desmosedici GP25. Nella classifica della giornata il suo nome è in seconda posizione, a soli 51 millesimi di ritardo da Fabio Quartararo. Un inizio decisamente buono. Ma com’è andata la sua giornata?

"All'inizio sensazioni strane"

Intervistato da Sky Sport, lo spagnolo ha raccontato: “Per l'80% del tempo ci siamo concentrati sulla GP25, perché dall'inizio sia io che Pecco abbiamo avuto sensazioni un po' strane. Nel box si è fatto un gran lavoro di team e abbiamo capito qual era il problema, da lì in poi la strada è stata molto pulita. È normale, quando metti una moto nuova in pista cambiano sempre piccole cose, io e Pecco abbiamo lavorato in direzioni opposte perché era il modo migliore per capire quale fosse la strada giusta. Alla fine l'abbiamo trovata e ho capito perché la Ducati ha una moto del genere: quando hai problemi devi stare tranquillo e cercare di capire, è un metodo che non avevo visto mai”.

Il lavoro fatto nel box da Marquez

Nel box ha quindi collaborato con Bagnaia e ha detto: “Mi piace questo lavoro di squadra perché quello che interessa a Ducati è essere forte sia con un pilota che con l'altro, poi quando ci saranno punti in palio ognuno farà la sua gara. Ora, però, stiamo lavorando affinché la moto possa essere il più veloce possibile”. Nel dettaglio ha raccontato: “Ci siamo concentrati sul motore, per capire bene le sue specifiche, perché lo useremo per i prossimi due anni. Il tempo sul giro ora non serve, ma è stato un mio punto debole dell'anno scorso e ho iniziato a lavorarci”.