MotoGP, presentata la Honda ufficiale 2022
MotoGP news - Mentre team e piloti sono arrivati in Indonesia, sede dei prossimi test in programma, con un video in streaming è stata presentata la squadra ufficiale della Casa alata. I portacolori continuano a essere Marc Marquez e Pol Espargarò e l'obiettivo è solo uno: tornare sul tetto del mondo
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MotoGP
La nuova moto
Dopo l’assaggio della stagione avuto sul circuito di Sepang, in Malesia, nei primi due giorni di test, il team Repsol Honda si è presentato ufficialmente per la stagione 2022. L’anno è potuto iniziare bene con entrambi i piloti, Marc Marquez e Pol Espargarò, che si sono messi alla guida della nuova Honda RC213V che presenta una livrea simile a quella del 2021.
"Voglio il titolo"
Marquez ha sconfitto la diplopia e può cominciare la stagione alla pari degli avversari, pur non avendo alle spalle la stessa preparazione fisica a causa appunto dell’infortunio all’occhio. L’otto volte iridato è pronto per iniziare il campionato, che ha un numero tondo per lui: “Questa sarà già la mia decima stagione in MotoGP e la decima anche nel Repsol Honda Team. È un sogno. È qualcosa che non potevo immaginare nei miei sogni più belli, ovviamente anche in questi dieci anni abbiamo ottenuto ottimi risultati, quindi di sicuro questo è qualcosa di speciale e voglio godermela. So che proveremo a vincere il titolo per festeggiarlo bene! Il mio obiettivo quest'anno è provare a lottare per il campionato. Abbiamo già iniziato bene la stagione in Malesia e ora ci prepariamo per andare avanti in questo test a Mandalika e continuare i nostri preparativi”.
Espargarò fiducioso
Il suo rivale numero uno è di nuovo Pol Espargaro, al suo secondo anno con il Repsol Honda Team dopo un anno di apprendimento nel 2021. Il suo bottino finora parla di una pole position nel GP di Gran Bretagna e il secondo posto al GP dell'Emilia Romagna e ha raccontato: “Mi avvicino a questa stagione con più esperienza, che alla fine è una delle cose più importanti in MotoGP. Abbiamo solo cinque giorni di test e sappiamo già com'è la squadra, com'è la moto, quello che scoprirò è già qualcosa di molto importante, molto grande. Nel corso dell'anno la nuova moto la miglioreremo e la renderemo ancora più grande, ma penso che il punto di partenza sia ottimo e penso che dal Qatar in poi ci sentiremo pronti a lottare per qualcosa di grande che è il nostro obiettivo”.
Dopo l’assaggio della stagione avuto sul circuito di Sepang, in Malesia, nei primi due giorni di test, il team Repsol Honda si è presentato ufficialmente per la stagione 2022. L’anno è potuto iniziare bene con entrambi i piloti, Marc Marquez e Pol Espargarò, che si sono messi alla guida della nuova Honda RC213V che presenta una livrea simile a quella del 2021.
"Voglio il titolo"
Marquez ha sconfitto la diplopia e può cominciare la stagione alla pari degli avversari, pur non avendo alle spalle la stessa preparazione fisica a causa appunto dell’infortunio all’occhio. L’otto volte iridato è pronto per iniziare il campionato, che ha un numero tondo per lui: “Questa sarà già la mia decima stagione in MotoGP e la decima anche nel Repsol Honda Team. È un sogno. È qualcosa che non potevo immaginare nei miei sogni più belli, ovviamente anche in questi dieci anni abbiamo ottenuto ottimi risultati, quindi di sicuro questo è qualcosa di speciale e voglio godermela. So che proveremo a vincere il titolo per festeggiarlo bene! Il mio obiettivo quest'anno è provare a lottare per il campionato. Abbiamo già iniziato bene la stagione in Malesia e ora ci prepariamo per andare avanti in questo test a Mandalika e continuare i nostri preparativi”.
Espargarò fiducioso
Il suo rivale numero uno è di nuovo Pol Espargaro, al suo secondo anno con il Repsol Honda Team dopo un anno di apprendimento nel 2021. Il suo bottino finora parla di una pole position nel GP di Gran Bretagna e il secondo posto al GP dell'Emilia Romagna e ha raccontato: “Mi avvicino a questa stagione con più esperienza, che alla fine è una delle cose più importanti in MotoGP. Abbiamo solo cinque giorni di test e sappiamo già com'è la squadra, com'è la moto, quello che scoprirò è già qualcosa di molto importante, molto grande. Nel corso dell'anno la nuova moto la miglioreremo e la renderemo ancora più grande, ma penso che il punto di partenza sia ottimo e penso che dal Qatar in poi ci sentiremo pronti a lottare per qualcosa di grande che è il nostro obiettivo”.
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