MotoGP, Crutchlow: “Con Honda mi sono divertito, ma tutto finisce”
MotoGP news – L’inglese pare essere fuori dai progetti Honda per il prossimo futuro e non è un caso che il suo nome sia stato associato ad Aprilia. È lo stesso Cal Crutchlow a parlarne e a sorridere all’idea di guidare la nuova RS-GP il prossimo anno
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L'ha presa bene
Con l'arrivo di Pol Espargaro nel team Repsol Honda nel 2021 (cliccate qui per saperne di più), Alex Marquez verrà dirottato nel team LCR dove però uno tra Takaaki Nakagami e Cal Crutchlow dovrà andarsene e, da quello che Cal ha dichiarato a bikesportnews.com, pare proprio che sarà l'inglese: “Il mio tempo con la Honda è stato fantastico e abbiamo ottenuto molto insieme, ma tutte le cose belle devono finire ad un certo punto. Ho conquistato 19 podi (in quattro anni) con Lucio e la sua squadra, ma ora ci sono altre cose sul piatto. Se l’accordo non viene concluso con Taka, allora potrei rimanere, ma penso che le probabilità siano remote”. L’inglese non l’ha presa male: “Onestamente, non mi sento male per questo. Voglio che quello che faccio mi diverta, perché non è solo una questione di soldi e sviluppare la RS-GP con Aleix potrebbe essere molto divertente. La vedo come un'opportunità per cercare di ottenere podi con tutti i produttori per cui ho guidato in MotoGP e sono molto determinato a contribuire a sviluppare la moto con un grande impegno per il progetto. Sono sicuro di poterlo fare”. Il suo passaggio alla casa di Noale pare quindi che si possa fare, c’è solo un aspetto da considerare. Infatti Aprilia ha già ammesso che deciderà il proprio futuro solo dopo che Andrea Iannone riceverà la sentenza definitiva del TAS per il caso di positività al doping. Il primo della lista a salire su quella moto, infatti, è proprio il pilota di Vasto, ma vista la situazione decisamente delicata, Aprilia si è già preparata il piano B.
Con l'arrivo di Pol Espargaro nel team Repsol Honda nel 2021 (cliccate qui per saperne di più), Alex Marquez verrà dirottato nel team LCR dove però uno tra Takaaki Nakagami e Cal Crutchlow dovrà andarsene e, da quello che Cal ha dichiarato a bikesportnews.com, pare proprio che sarà l'inglese: “Il mio tempo con la Honda è stato fantastico e abbiamo ottenuto molto insieme, ma tutte le cose belle devono finire ad un certo punto. Ho conquistato 19 podi (in quattro anni) con Lucio e la sua squadra, ma ora ci sono altre cose sul piatto. Se l’accordo non viene concluso con Taka, allora potrei rimanere, ma penso che le probabilità siano remote”. L’inglese non l’ha presa male: “Onestamente, non mi sento male per questo. Voglio che quello che faccio mi diverta, perché non è solo una questione di soldi e sviluppare la RS-GP con Aleix potrebbe essere molto divertente. La vedo come un'opportunità per cercare di ottenere podi con tutti i produttori per cui ho guidato in MotoGP e sono molto determinato a contribuire a sviluppare la moto con un grande impegno per il progetto. Sono sicuro di poterlo fare”. Il suo passaggio alla casa di Noale pare quindi che si possa fare, c’è solo un aspetto da considerare. Infatti Aprilia ha già ammesso che deciderà il proprio futuro solo dopo che Andrea Iannone riceverà la sentenza definitiva del TAS per il caso di positività al doping. Il primo della lista a salire su quella moto, infatti, è proprio il pilota di Vasto, ma vista la situazione decisamente delicata, Aprilia si è già preparata il piano B.
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