MotoGP, Beirer: “Proveremo a convincere Acosta a restare”
MotoGP news – Pedro Acosta ha stupito tutti fin dal suo ingresso, l'anno scorso, nel Mondiale e dopo aver vinto il titolo in Moto3 al primo anno non è una sorpresa che abbia destato l'interesse delle Case costruttrici. KTM punta a tenerselo ben stretto anche in MotoGP, ma Pit Beirer sa che il giovane è ben corteggiato...
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Acosta il nuovo fenomeno
Pedro Acosta avrebbe potuto approdare in MotoGP già quest'anno direttamente dalla Moto3, come farà Darryn Binder (e come fece a suo tempo Miller), ma lo spagnolo ha preferito fare le cose con più calma, facendo un passo alla volta. Così dopo aver vinto il titolo della classe cadetta subito, al suo primo anno, ha preferito passare in Moto2 dove quest’anno da debuttante proverà a fare nuovamente quello che non riuscì a Marc Marquez: vincere il titolo al primo anno. Anche nel 2022 vestirà i colori di KTM, ma non è detto che il matrimonio prosegua tra le due parti anche nella top class. Pare infatti che siano diverse le case costruttrici che abbiano puntati gli occhi su di lui e tra queste dovrebbe esserci anche Honda, come rivela La Gazzetta dello Sport.
"Vogliamo che rimanga"
Sul sito del quotidiano sono riportate le dichiarazioni del direttore del Motorsport di KTM Pit Beirer che ha dichiarato: “Facciamo un ottimo lavoro con i giovani ed è per questo che tiriamo fuori grandi piloti. Acosta è un super talento e tutti lo vogliono. Ha un paio di anni di contratto con noi e vogliamo che rimanga, ma non possiamo costringerlo a restare”. Saranno i risultati magari a farlo restare come portacolori della Casa austriaca: “Al massimo possiamo convincerlo con il lavoro, sperando che sia a suo agio e voglia restare. Vedremo chi proverà a portarcelo via il prossimo anno”. Perché avere per le mani un talento simile, significa avere anche dei rivali agguerriti tra le marche e non è da escludere che già nel 2023 il pilota di Murcia possa fare il suo ingresso in MotoGP.
Pedro Acosta avrebbe potuto approdare in MotoGP già quest'anno direttamente dalla Moto3, come farà Darryn Binder (e come fece a suo tempo Miller), ma lo spagnolo ha preferito fare le cose con più calma, facendo un passo alla volta. Così dopo aver vinto il titolo della classe cadetta subito, al suo primo anno, ha preferito passare in Moto2 dove quest’anno da debuttante proverà a fare nuovamente quello che non riuscì a Marc Marquez: vincere il titolo al primo anno. Anche nel 2022 vestirà i colori di KTM, ma non è detto che il matrimonio prosegua tra le due parti anche nella top class. Pare infatti che siano diverse le case costruttrici che abbiano puntati gli occhi su di lui e tra queste dovrebbe esserci anche Honda, come rivela La Gazzetta dello Sport.
"Vogliamo che rimanga"
Sul sito del quotidiano sono riportate le dichiarazioni del direttore del Motorsport di KTM Pit Beirer che ha dichiarato: “Facciamo un ottimo lavoro con i giovani ed è per questo che tiriamo fuori grandi piloti. Acosta è un super talento e tutti lo vogliono. Ha un paio di anni di contratto con noi e vogliamo che rimanga, ma non possiamo costringerlo a restare”. Saranno i risultati magari a farlo restare come portacolori della Casa austriaca: “Al massimo possiamo convincerlo con il lavoro, sperando che sia a suo agio e voglia restare. Vedremo chi proverà a portarcelo via il prossimo anno”. Perché avere per le mani un talento simile, significa avere anche dei rivali agguerriti tra le marche e non è da escludere che già nel 2023 il pilota di Murcia possa fare il suo ingresso in MotoGP.
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