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MotoGP Bagnaia: “Martin? Ha un’esplosività incredibile, ma le nostre prestazioni si equivalgono”

MotoGP news - Francesco Bagnaia ha concluso in seconda posizione il Gran Premio di Thailandia, un fine settimana che per sua stessa ammissione è stato positivo. Ecco come l'ha vissuto e cosa gli è mancato per vincere

Una gara molto combattuta
Complice l'errore di Brad Binder che è stato penalizzato, Francesco Bagnaia ha guadagnato una posizione nel Gran Premio di Thailandia e portato a casa un buon secondo posto. Il piemontese ha però chiuso alle spalle del suo rivale pe ril titolo Jorge Martin che ha recuperato così nuovamente terreno in classifica, meritandosi pienamente la vittoria.

Scattato dalla sesta casella Bagnaia ha raccontato a Sky Sport: “Ero contentissimo perché ero partito bene, mi ero messo subito davanti, in quel modo avrei potuto gestire bene la gomma. Poi però ne è nata una gara combattuta e molto divertente, andavo forte e riuscivo anche a superare. Ho dovuto mettere da parte il consumo della gomma posteriore perché dovevo rimontare, quindi ho tralasciato un po' la gestione per restare vicino agli altri. Purtroppo però non ero incisivo, mi è mancato un po' di spunto”.

Quello che invece ha avuto Martin: "Obiettivamente quando guardi i nostri weekend ti fa più impressione Martin, perché ha una costanza e un’esplosività incredibile, mentre noi lavoriamo più nell’ombra. Poi però in gara le prestazioni si equivalgono abbastanza. Il secondo posto, in seguito alla penalità di Binder, è comunque un ottimo risultato, considerando anche la gara molto bella".

Quel sorpasso al limite...
Bagnaia ha provato a fare un sorpasso eccezionale dall'esterno, che ha raccontato così: “Non so cosa abbiano fatto Martin e Binder, per fortuna ho provato a sorpassare all’esterno, altrimenti li avrei presi in pieno. Hanno frenato veramente presto, io per fortuna ero esterno perché non volevo essere in scia a nessuno in frenata. Mi sono ritrovato in testa, ho cercato di frenare fortissimo. Dopo riguarderò il Gran Premio con tutti i sorpassi, secondo me è stata una delle gare più belle di quest’anno, peccato non aver chiuso quel sorpasso al penultimo giro”.

Ripensando al fine settimana, ha ben chiaro in mente cosa l'ha rallentato durante il fine settimana thailandese: “Ho fatto molta fatica con le gomme, avendole avute così diverse una dall’altra mi hanno limitato molto nello spingermi al limite, è stato un grande peccato perché avevo un grande passo, poteva essere una gara diversa, è stato comunque un weekend positivo e dobbiamo essere contenti”.

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