MXGP 2025, Spagna: Gajser vince sul fango iberico. Classifica e calendario

Motocross saponato!

Nel secondo appuntamento della stagione, a Còzar, ne “La Mancha spagnola” è tornata a cadere copiosa la pioggia in mattinata, dopo l’assaggio di sole di ieri pomeriggio, e ciò ha reso le manche della MX2 e della MXGP particolarmente estreme da affrontare, al limite della praticabilità. I piloti si son trovati a correre sul sapone, dovendo stare più attenti a “non cadere” piuttosto che studiare l’avversario per passare all’attacco.

Al via della classe regina, Lucas Coenen schizza via davanti a tutti cercando di centrare l’holeshot, ma una scivolata alla prima curva causa un “ammucchiata” che coinvolge fra gli altri anche Renaux. I due si trovano quindi ad affrontare una manche in salita. L’holeshot se lo aggiudica Kevin Horgmo, che però viene velocemente superato da Fernandez, Coldenhoff e Gajser. Già nella prima tornata si vede che lo sloveno è fra tutti quello che ha meno difficoltà ad affrontare le condizioni della pista e cosi, infatti, supera dapprima Coldenhoff per puntare poi dritto verso il suo compagno di squadra, Fernandez e in un battibaleno passa in testa. Da questo momento, poco da segnalare, è Gajser a vincere la manche con un distacco importante, di +43.251, sul secondo, Fernandez, seguito da Vlaanderen e a sigillo della top five Coldenhoff e Horgmo. Il primo degli italiani che troviamo in classifica è Andrea Bonacorsi, ottavo. Problemi tecnici invece per la Ducati Mattia Guadagnini che torna in pit da subito, riparte, ma non riesce ad andare oltre la ventunesima piazza.

Nella seconda manche si aggiudica l’holeshot Jonass, che però viene velocemente superato da Lucas Coenen, una manciata di curve e una scivolata rallenta il belga, costretto a cedere la posizione a Tim Gajser, che nel frattempo ha superato a sua volta Jonass, e cosi è lo sloveno a passare in testa e dettare i ritmi al resto della compagine. Un paio di passaggi e Coenen incappa in un’altra caduta che lo relega in nona posizione dietro a Guadagnini, solo un errore dell’italiano sulla linea del traguardo riesce a far guadagnare una piazza al belga che chiude quindi ottavo. Al secondo passaggio la situazione vede Gajser al comando seguito dalle tre Fantic, nell’ordine: Coldenhoff, Bonacorsi e Bogers e cosi rimane invariata fino allo scadere del tempo regolamentare quando l’italiano passa all’attacco e riesce a superare Coldenhoff, chiudendo secondo.

Bonacorsi si aggiudica cosi il primo podio della classe regina, salendo sul gradino più basso, seguito dal suo compagno di squadra, Coldenhoff mentre vince il GP iberico e fa sua la tabella rossa Tim Gajser.

Everts in MX2

In una pista scavata e scivolosa, è stato uno strepitoso Ferruccio Zanchi ad avere la meglio e a comandare sin dall’inizio gara1 della MX2, seguito a stretto giro da Liam Everts che lo ha tallonato e pressato nella vana speranza di un errore da parte del nostro azzurro. Alle loro spalle, ma ben distante, il campione in carica Kay de Wolf, davanti a Benistant e Laengenfelder. Andrea Adamo, costretto agli straordinari a causa di una caduta iniziale che lo ha relegato ai margini della classifica è riuscito a chiudere nono.

La seconda manche invece porta il nome di Liam Everts che aggiudicatosi l’holeshot ha poi comandato per tutti i tredici passaggi dando un distacco di 1 minuto e venti al secondo, il suo compagno di squadra, Kay del Wolf. Nonostante una scivolata iniziale, riesce a recuperare bene Andrea Adamo che chiude alle loro spalle. A sigillo della top five ci sono Laengenfelder e Valk, rispettivamente quarto e quinto. Non brilla invecein questa seconda manche Zanchi che deve affrontare una gara in rimonta terminata in decima piazza

Everts si aggiudica quindi il gradino più alto del podio, seguito da de Wolf e sul gradino più basso Zanchi.

Nessuno stop per la carovana del mondiale motocross che, settimana prossima, rimane in Europa, ma si sposta in Francia, a Saint Jean d’Angely per il terzo appuntamento.

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