MotoGP 2024 Ducati, Marquez: “Il primo giorno di lavoro in un team ufficiale è scioccante”
All’evento “Campioni in festa” era presente anche l’otto volte iridato, pronto a vestire la divisa ufficiale Ducati dal prossimo anno. Intanto ha raccontato il suo arrivo in azienda e l’insegnamento del 2024
Dopo un anno passato nel team Gresini, Marc Marquez dal 2025 sarà nel team ufficiale Ducati. Il pilota di Cervera ha già indossato una tuta tutta rossa nel test di Barcellona e all’evento Campioni in festa a Bologna era presente anche lui per celebrare un 2024 incredibile. Di cui ha già fatto parte con le tre vittorie ottenute ad Aragon, Misano e Australia.
"Nel posto giusto al momento giusto"
Marquez è arrivato in punta di piedi e ha raccontato. “Pecco (Bagnaia) è il riferimento chiaro nel box perché ha esperienza con questa moto. La qualità c’è, ma dobbiamo lavorare per adattarmi il prima possibile a questo nuovo team e al nuovo metodo del team ufficiale. Se non vincerà Pecco vincerò io o viceversa. Questo è l’obiettivo del team”. Dopo aver passato undici anni da pilota ufficiale in Honda, torna in questo ruolo questa volta con la Casa di Borgo Panigale: “Questo è il posto che ho cercato e l’ho trovato, per questo mi sento al posto giusto nel momento che sta vivendo Ducati. È il suo periodo più di successo, avendo vinto tutte le gare tranne una. Se non sbagliavo io ad Austin probabilmente avremmo anche quella. Sono al posto giusto al momento giusto per la mia carriera sportiva”. Prima della festa è passato in azienda e ha raccontato: “C’ero già stato l’anno scorso, oggi ci sono stato per preparare al meglio il 2025. Ho visto un po’ il metodo che utilizzano per iniziare a capire meglio l’ambiente”.
Il metodo Ducati raccontato da Marquez
A Barcellona ha già fatto il cambio box e ha raccontato: “Il primo giorno di lavoro in un team ufficiale è sempre un po’ scioccante, perché c’è tanta gente e molto nuova. Mi è piaciuto tanto il metodo che ho visto: azione-reazione. È quello che si fa e ho iniziato a capire perché sono arrivati a questo livello. Ho lottato contro la Ducati per anni e loro hanno fatto una moto incredibile. Gigi (Dall’Igna) logicamente è quello che comanda, ma c’è un gruppo di persone che lavorano dietro. È un team stupendo”. Infine, una lettura della sua stagione appena conclusa: “In questo 2024 ho imparato a sentire nuovamente la passione per le moto e sentirmi competitivo. Ho imparato a credere in me stesso”.