MotoGP 2023, Guidotti: “Marc Marquez? Non è un argomento che trattiamo”

L'amarezza dei due quarti posti di Assen
I primi rivali di Ducati oggi sono i piloti KTM, Jack Mille e Brad Binder, che sono stati più volte competitivi in queste otto prime gare e hanno mostrato che la RC16 è certamente ad un buon livello. Il team manager Francesco Guidotti ha raccontato ai microfoni di Sky Sport: “Nella prima parte di stagione siamo stati abbastanza competitivi, rispetto all’anno scorso e in tante occasioni siamo competitivi a livello assoluto”. Nel GP d’Olanda hanno perso ben due podi con Binder, per aver toccato la parte verde all’ultima chicane della pista e l’italiano ha ammesso: “Siamo scesi due volte dal podio in due gare per delle valutazioni oggettivamente corrette. Fa comunque male perché non sono errori che ci hanno portato a migliorare la prestazione. Secondo me non ha guadagnato e rimane l’amaro ma rispettiamo il regolamento. Rimane il bello di essere cresciuti. Essere arrivati a un secondo e mezzo da Pecco dopo 26 giri ha un significato importante”.

La risposta decisa su Marc Marquez
Durante il fine settimana olandese è circolata la voce che Marc Marquez potrebbe correre il prossimo anno con KTM, quando ha ancora un contratto con Honda. Non c’è stata alcuna conferma da parte dello spagnolo, e anche Guidotti ha risposto a questa indiscrezione: “Marquez non è un nostro pilota e come tale non è un argomento che trattiamo. Siamo concentrati sullo sviluppo della moto, sfruttando le capacità e abilità dei piloti che abbiamo. Abbiamo un vivaio come nessun altro ha e peschiamo da lì per il futuro. Marquez ci è stato proposto dai giornalisti in mille modi e per noi non è un’opzione fattibile. Non possiamo parlare di lui né in ottica presente né futura, ha un contratto con Honda e dobbiamo tutti esserne consapevoli. Il 2025 è un altro discorso per Marquez, come lo sarà poi per tutti gli altri piloti che avranno il contratto in scadenza”.

Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.