MotoGP 2023, Carola Bagnaia: “Con Pecco è uno scherzo continuo”
MotoGP news – Affianco a Francesco Bagnaia, nel box, vestita di rosso, vediamo in ogni GP la sorella Carola, suo braccio destro che lo aiuta in diversi aspetti. Proprio lei ha raccontato com’è cambiato Pecco dall’anno scorso, che rapporto ha lui con le critiche, con gli appassionati e com’è a livello caratteriale
"Io sono quella che gli rompe le scatole"
Nel box Ducati ufficiale ad ogni Gran Premio c’è anche Carola Bagnaia, sorella di Francesco, che è il braccio destro di Pecco e lo aiuta nelle questioni di logistica e comunicazione. Dopo la seconda vittoria avvenuta a Jerez, il sito della Gazzetta dello Sport ha intervistato Carola, che parlando del suo ruolo ha ammesso: “Io sono quella che gli rompe le scatole. Con me ha confidenza, se chiedo troppo non si fa problemi a mandarmi a quel paese”. Ma poi racconta la versione più personale del fratello (minore di 20 mesi) quella che in pochi conoscono: “Con lui è uno scherzo continuo. Crescendo si è calmato, ma da piccolo... E poi non aveva il senso del pericolo, se gli veniva in mente qualcosa, la faceva. Ora è migliorato, ma scherzi continua a farne. E se reagisci...” A livello caratteriale ha raccontato: “Pecco fondamentalmente è una persona molto positiva, anche nei momenti più duri, ha sempre trascinato gli altri. Per lui il bicchiere è mezzo pieno. E quando le cose andavano male, sapeva che il suo momento sarebbe arrivato. È una cosa che ammiro molto di lui. Se sta male, metabolizza, ma non parla tanto. Ma stando sempre assieme, sa che, se serve, mi può dire tutto”.
Come Pecco vive le critiche e gli appassionati
Carola lo segue fin da quando Francesco correva in Moto2 e lo ha visto cambiare nel tempo: “È cresciuto, maturato. Soprattutto, si è responsabilizzato. Però come persona è sempre lo stesso, non trovo differenze tra il Pecco di un tempo e quello che oggi è campione del mondo. Poi per forza di cose tra gli impegni e la popolarità, un po’ devi cambiare”. A proposito, Pecco ha un buon rapporto con gli appassionati: “Gli fa piacere, sa che i tifosi sono importantissimi: vedere la tribuna la domenica, fare eventi, è qualcosa che ha sempre cercato, è molto riconoscente ai tifosi, perché ci sono sempre stati”. Da quando è diventato Campione del mondo è ovviamente cambiato in qualche aspetto: “È super focalizzato. Sa quel che vuole, che deve fare. Si allena tanto, ma sa rilassarsi: un pilota vive 200 giorni l’anno con una tensione e concentrazione tali che non può pensare ad altro”. Infine ha parlato delle critiche che riceve il fratello: “Nessuno è impermeabile. Lui è molto sensibile e sincero, a tutti danno fastidio le critiche, soprattutto da chi non ti conosce, il tifoso della domenica, l’odiatore di Vale o della Ducati: non ti toccano, ma ti viene il nervoso. Ma quelle costruttive, di chi ci tiene, servono. Ma al momento giusto, all’inizio gli danno fastidio”.