MotoGP 2022, Rins: “Avevamo chiesto un team manager"
MotoGP news - Il campionato 2022 è iniziato un po' in salita per Alex Rins, che ha raccontato la sua prima prova stagionale, ha parlato dell'arrivo di Livio Suppo: "Siamo molto contenti dell'arrivo di Livio. C'è un ottimo feeling con lui ed era una figura che io e Joan abbiamo chiesto al team da quando Davide Brivio è andato via"
Image
MotoGP
"Bastianini? Non mi ha sorpreso"
Il primo venerdì dell’anno, sul circuito del Qatar, Alex Rins ha firmato il miglior tempo della giornata iniziando con il piede giusto il fine settimana. Le cose però sono andate peggiorando il sabato e la domenica, in cui ha raccolto un settimo posto un po’ opaco e come riporta il sito spagnolo Marca.com ha raccontato: “Il weekend è andato dall'alto verso il basso e avere di nuovo quei problemi all'anteriore è stato un po' frustrante, ma penso che saremo in grado di risolverlo”. A dominare la scena è stato Enea Bastianini: “Non mi ha sorpreso perché ha già dimostrato l'anno scorso di essere un pilota molto forte in gara e anche se la Ducati di quest'anno non sono nel loro miglior momento, è comunque una moto per stare nelle prime posizioni”.
Chi sono i favoriti?
Ora lo sguardo è puntato sul circuito di Mandalika, che ospiterà il Mondiale questo fine settimana: “Il test svolto lì è andato abbastanza bene, quindi l'obiettivo è lo stesso. Vogliamo essere al top, fare buone qualifiche e arrivare domenica in condizione di vincere. Sono sicuro che sul circuito sono stati risolti un paio di problemi che abbiamo rilevato nei test”. Chi vincerà il titolo MotoGP 2022? “Impossibile fare un pronostico quest'anno! Se oltre a questa massima uguaglianza (in Q2 eravamo 10 piloti in mezzo secondo) si aggiunge la componente sorpresa, come con Binder... Quest'anno non vedo un chiaro favorito... Non scommetterei i miei risparmi su nessun pilota!”. Tra i favoriti inserisce anche il suo nome: “Non sono un pilota conservatore, ma quest’anno mi sono proposto di essere più regolare e di conquistare punti a ogni gara”.
Il primo approccio con Suppo
Da quest’anno nel box Suzuki c’è una figura in più, di cui Rins è soddisfatto: “Siamo molto contenti dell'arrivo di Livio. C'è un ottimo feeling con lui ed era una figura che io e Joan abbiamo chiesto al team da quando Davide Brivio è andato via. Abbiamo una maniera simile di intendere le gare e mi sono piaciuti molto i consigli che mi ha dato durante il fine settimana”. Infine ha sfatato il mito che un pilota, una volta che diventa padre, perde un decimo al giro: “Non penso assolutamente che diventare padre mi abbia rallentato, come si dice. In effetti, penso che Losail sia stato il primo venerdì in cui ho chiuso in testa, quindi non penso che essere padre abbia qualcosa a che fare con questo. È anche vero che ho la fortuna di poter essere molto sereno durante il fine settimana, Alexandra è un'ottima madre e Lucas si comporta benissimo ed è più che in buona salute, quindi, a parte che sento la sua mancanza come ogni padre, non ho grandi preoccupazioni”.
Il primo venerdì dell’anno, sul circuito del Qatar, Alex Rins ha firmato il miglior tempo della giornata iniziando con il piede giusto il fine settimana. Le cose però sono andate peggiorando il sabato e la domenica, in cui ha raccolto un settimo posto un po’ opaco e come riporta il sito spagnolo Marca.com ha raccontato: “Il weekend è andato dall'alto verso il basso e avere di nuovo quei problemi all'anteriore è stato un po' frustrante, ma penso che saremo in grado di risolverlo”. A dominare la scena è stato Enea Bastianini: “Non mi ha sorpreso perché ha già dimostrato l'anno scorso di essere un pilota molto forte in gara e anche se la Ducati di quest'anno non sono nel loro miglior momento, è comunque una moto per stare nelle prime posizioni”.
Chi sono i favoriti?
Ora lo sguardo è puntato sul circuito di Mandalika, che ospiterà il Mondiale questo fine settimana: “Il test svolto lì è andato abbastanza bene, quindi l'obiettivo è lo stesso. Vogliamo essere al top, fare buone qualifiche e arrivare domenica in condizione di vincere. Sono sicuro che sul circuito sono stati risolti un paio di problemi che abbiamo rilevato nei test”. Chi vincerà il titolo MotoGP 2022? “Impossibile fare un pronostico quest'anno! Se oltre a questa massima uguaglianza (in Q2 eravamo 10 piloti in mezzo secondo) si aggiunge la componente sorpresa, come con Binder... Quest'anno non vedo un chiaro favorito... Non scommetterei i miei risparmi su nessun pilota!”. Tra i favoriti inserisce anche il suo nome: “Non sono un pilota conservatore, ma quest’anno mi sono proposto di essere più regolare e di conquistare punti a ogni gara”.
Il primo approccio con Suppo
Da quest’anno nel box Suzuki c’è una figura in più, di cui Rins è soddisfatto: “Siamo molto contenti dell'arrivo di Livio. C'è un ottimo feeling con lui ed era una figura che io e Joan abbiamo chiesto al team da quando Davide Brivio è andato via. Abbiamo una maniera simile di intendere le gare e mi sono piaciuti molto i consigli che mi ha dato durante il fine settimana”. Infine ha sfatato il mito che un pilota, una volta che diventa padre, perde un decimo al giro: “Non penso assolutamente che diventare padre mi abbia rallentato, come si dice. In effetti, penso che Losail sia stato il primo venerdì in cui ho chiuso in testa, quindi non penso che essere padre abbia qualcosa a che fare con questo. È anche vero che ho la fortuna di poter essere molto sereno durante il fine settimana, Alexandra è un'ottima madre e Lucas si comporta benissimo ed è più che in buona salute, quindi, a parte che sento la sua mancanza come ogni padre, non ho grandi preoccupazioni”.
Foto e immagini
Aggiungi un commento