MotoGP 2022, Quartararo: “A fine turno mi sono sentito sicuro”
MotoGP news – Yamaha è tornata a stare nelle posizioni che contano con entrambi i piloti. Il Gran Premio d’Indonesia si è aperto con Fabio Quartararo davanti al compagno di squadra Franco Morbidelli per un soffio e le premesse sono decisamente buone
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MotoGP
Riecco le M1
Non è il caso di montarsi la testa, essendo solo il venerdì del Gran Premio di Indonesia, ma le prove libere sono state decisamente positive per Yamaha. Fabio Quartararo e il compagno di squadra Franco Morbidelli hanno occupato i due piazzamenti più importanti, separati tra loro da appena 30 millesimi, e con la M1 potranno ben figurare sulla nuova pista di Mandalika.
El Diablo è tornato?
Con il miglior crono assoluto in 1’31.608 Quartararo ha chiuso là davanti dove è stato abituato a stare l’anno scorso e da dove vuole difendere a tutti i costi il titolo dagli avversari. Il francese ha così raccontato il suo venerdì: “Fondamentalmente, stamattina non c'ero, perché Franco era tra i primi 5, quindi è stata colpa mia. Al mattino ho fatto del mio meglio con la gomma dura, ma per noi non ha funzionato. Domani la proveremo di nuovo con condizioni più calde, ma non è stato facile. Nel pomeriggio mi sentivo molto meglio in condizioni decisamente migliori. Ho avuto un piccolo problema, ma alla fine mi sono adattato abbastanza velocemente e sono riuscito a fare un ottimo giro. Questa è la prima volta quest'anno che finisco un turno sentendomi davvero sicuro. Nei test qui mi sentivo anche fiducioso, mi sentivo veloce e penso che il risultato di oggi sia un buon modo per riprendermi da quello che è successo in Qatar, che è stato deludente. Anche se sono solo prove libere, è bello avere un assaggio di essere in una posizione migliore e di essere il più veloce”.
"Mi sento bene"
Trenta millesimi più tardi è passato sul traguardo l’italo-brasiliano che ha ammesso: “Molte cose erano diverse rispetto al test: le gomme, l'asfalto. Quindi è stato davvero difficile cambiare le cose sulla moto. Quindi, oggi abbiamo solo cercato di adattarci alla nuova situazione, e siamo andati abbastanza bene. Finalmente anche con le gomme nuove siamo stati veloci. Nel complesso, una giornata positiva per noi. Mi sento bene. Mi sentivo bene anche in Qatar, ma è ancora presto ed è difficile fare pronostici”.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in differita del GP d’Indonesia.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Non è il caso di montarsi la testa, essendo solo il venerdì del Gran Premio di Indonesia, ma le prove libere sono state decisamente positive per Yamaha. Fabio Quartararo e il compagno di squadra Franco Morbidelli hanno occupato i due piazzamenti più importanti, separati tra loro da appena 30 millesimi, e con la M1 potranno ben figurare sulla nuova pista di Mandalika.
El Diablo è tornato?
Con il miglior crono assoluto in 1’31.608 Quartararo ha chiuso là davanti dove è stato abituato a stare l’anno scorso e da dove vuole difendere a tutti i costi il titolo dagli avversari. Il francese ha così raccontato il suo venerdì: “Fondamentalmente, stamattina non c'ero, perché Franco era tra i primi 5, quindi è stata colpa mia. Al mattino ho fatto del mio meglio con la gomma dura, ma per noi non ha funzionato. Domani la proveremo di nuovo con condizioni più calde, ma non è stato facile. Nel pomeriggio mi sentivo molto meglio in condizioni decisamente migliori. Ho avuto un piccolo problema, ma alla fine mi sono adattato abbastanza velocemente e sono riuscito a fare un ottimo giro. Questa è la prima volta quest'anno che finisco un turno sentendomi davvero sicuro. Nei test qui mi sentivo anche fiducioso, mi sentivo veloce e penso che il risultato di oggi sia un buon modo per riprendermi da quello che è successo in Qatar, che è stato deludente. Anche se sono solo prove libere, è bello avere un assaggio di essere in una posizione migliore e di essere il più veloce”.
"Mi sento bene"
Trenta millesimi più tardi è passato sul traguardo l’italo-brasiliano che ha ammesso: “Molte cose erano diverse rispetto al test: le gomme, l'asfalto. Quindi è stato davvero difficile cambiare le cose sulla moto. Quindi, oggi abbiamo solo cercato di adattarci alla nuova situazione, e siamo andati abbastanza bene. Finalmente anche con le gomme nuove siamo stati veloci. Nel complesso, una giornata positiva per noi. Mi sento bene. Mi sentivo bene anche in Qatar, ma è ancora presto ed è difficile fare pronostici”.
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