MotoGP 2022, Marquez: “Non ho ancora il mio solito stile, ma tutto sta arrivando”
MotoGP news – Sono solo 35 i millesimi che separano Marc Marquez dalla vetta al termine della prima giornata di prove libere e il lavoro è stato per lui in crescendo. Lo spagnolo ha raccontato come ha affrontato le due prime sessioni di prove libere e ha ammesso: "Domani spingerò ancora”.
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MotoGP
Ben tornato!
Il ritorno di Marc Marquez in pista è stato in grande stile e quando si è conclusa l’azione in pista del venerdì in Qatar il nome dello spagnolo lo troviamo in seconda posizione, con un ritardo irrisorio. Sono infatti solo 35 i millesimi che separano lo spagnolo da Alex Rins in vetta e il crono del portacolori Honda è pari a 1'53.467. Nonostante non guidasse una MotoGP dallo scorso ottobre e dovesse oggi confrontarsi con una nuova Honda, il 29enne è stato in grado di mostrare il suo passo e non è mai stato a oltre mezzo secondo in ritardo dal primo.
"Si tratta di essere pazienti"
Il pilota di Cervera ha raccontato: “Nel complesso penso che siamo in una posizione migliore di quanto ci aspettassimo e penso che un buon obiettivo per noi domani sia puntare alle prime due file. Dobbiamo ancora capire come migliorare un po' il nostro ritmo per chiudere il gap con la vetta. Mi sento come se stessi guidando abbastanza "pulito", sto ancora lavorando per capire l'anteriore della nuova moto, quindi la mia guida non sembra ancora "stile Marquez", ma il tempo sul giro sta arrivando”. Il processo forse è lungo, ma la direzione è quella giusta: “Si tratta di essere pazienti, siamo solo all’inizio della stagione e questa è normalmente una pista su cui facciamo un po' fatica. È ancora venerdì però, il weekend è appena iniziato. Oggi ho spinto, domani spingerò ancora”. Domani l’obiettivo sono le qualifiche e questo Marc senza dubbio impensierisce gli avversari.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV del fine settimana.
Il ritorno di Marc Marquez in pista è stato in grande stile e quando si è conclusa l’azione in pista del venerdì in Qatar il nome dello spagnolo lo troviamo in seconda posizione, con un ritardo irrisorio. Sono infatti solo 35 i millesimi che separano lo spagnolo da Alex Rins in vetta e il crono del portacolori Honda è pari a 1'53.467. Nonostante non guidasse una MotoGP dallo scorso ottobre e dovesse oggi confrontarsi con una nuova Honda, il 29enne è stato in grado di mostrare il suo passo e non è mai stato a oltre mezzo secondo in ritardo dal primo.
"Si tratta di essere pazienti"
Il pilota di Cervera ha raccontato: “Nel complesso penso che siamo in una posizione migliore di quanto ci aspettassimo e penso che un buon obiettivo per noi domani sia puntare alle prime due file. Dobbiamo ancora capire come migliorare un po' il nostro ritmo per chiudere il gap con la vetta. Mi sento come se stessi guidando abbastanza "pulito", sto ancora lavorando per capire l'anteriore della nuova moto, quindi la mia guida non sembra ancora "stile Marquez", ma il tempo sul giro sta arrivando”. Il processo forse è lungo, ma la direzione è quella giusta: “Si tratta di essere pazienti, siamo solo all’inizio della stagione e questa è normalmente una pista su cui facciamo un po' fatica. È ancora venerdì però, il weekend è appena iniziato. Oggi ho spinto, domani spingerò ancora”. Domani l’obiettivo sono le qualifiche e questo Marc senza dubbio impensierisce gli avversari.
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