MotoGP 2021, Valentino Rossi continua e sarà con Petronas
Finalmente ora è ufficiale, Valentino Rossi il prossimo anno correrà in MotoGP e lo farà con il team Petronas SRT. L’annuncio è arrivato durante il weekend di Barcellona, dopo che lo stesso Rossi l’aveva preannunciato il giovedì, e nel team malese Rossi farà coppia con Franco Morbidelli, ma dovrà fare a meno di due suoi mecccanici con cui lavora da oltre vent'anni
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MotoGP
2021
Il prossimo anno Valentino Rossi scriverà un nuovo capitolo della sua carriera motociclistica, e lo farà con il team Petronas SRT. Finalmente è ufficiale: il prossimo anno il Dottore vestirà i colori della squadra malese e dividerà quindi il box con uno dei suoi allievi della VR46 Riders Academy, Franco Morbidelli.
Rossi, impegnato questo weekend nel GP di Barcellona, ha dichiarato: "Sono molto felice di continuare la prossima stagione e di farlo con il PETRONAS Yamaha Sepang Racing Team. Ho pensato molto prima di prendere questa decisione, perché la sfida sta diventando sempre più dura. Per essere al vertice in MotoGP bisogna lavorare molto e duramente, allenarsi ogni giorno e condurre una "vita da atleta", ma mi piace ancora e ho ancora voglia di guidare. Nella prima metà dell'anno ho fatto la mia scelta e ho parlato con Yamaha, che era d'accordo con me. Mi hanno detto che anche se nel Factory Team non c'era posto per me, la moto ufficiale e il supporto ufficiale erano garantiti. Il team PETRONAS Yamaha SRT ha dimostrato di essere un top team. Sono molto seri e molto ben organizzati. Per quest'anno ho cambiato anche il mio capotecnico. Sono molto contento di David, e penso che non abbiamo ancora raggiunto il massimo, questo è stato uno dei motivi per cui ho scelto di continuare, perché l'atmosfera nella squadra è qualcosa che mi piace molto. Sarà bello avere Franco come mio compagno di squadra, dato che è un pilota dell'Academy, sarà bello. Penso che possiamo lavorare insieme per far accadere cose buone".
Rossi si porterà in Petronas il capotecnico David Munoz e il telemetrista Matteo Flamigni, mentre dovrà dire addio a due suoi meccanici al suo fianco da vent'anni, Alex Briggs e Brent Stephens.
Lin Jarvis, managing director Yamaha, ha aggiunto: “Siamo felicissimi che Valentino rimarrà in MotoGP per un altro anno e siamo sicuri che i fan di questo sport la pensino allo stesso modo. All'inizio abbiamo assicurato a Valentino che, se fosse rimasto in MotoGP per il 2021, la Yamaha avrebbe continuato a dargli pieno supporto e una YZR-M1 Factory. Alla fine, questo è esattamente quello che ha deciso di fare. Questa stagione influenzata dal Covid-19 non sarebbe stata l'anno appropriato per un pilota così leggendario per chiudere la sua carriera”.
A fargli eco è Razan Razali, team principal, che ha detto: "A nome del PETRONAS Yamaha Sepang Racing Team e di tutti i suoi partner, è un onore dare il benvenuto a Valentino Rossi, un pilota iconico e leggenda nel team il prossimo anno. La sua esperienza sarà una grande risorsa per la squadra in vista della nostra terza stagione in MotoGP e siamo sicuri che potremo imparare molto da Valentino. Allo stesso tempo, faremo del nostro meglio per aiutarlo ad essere competitivo e premiarlo per la fiducia che ha in noi come squadra. Siamo onorati di questa opportunità e pronti ad accettare la sfida".
Ecco gli orari diretta TV Sky e TV8 per non perdervi l'ottavo appuntamento stagionale in scena a Barcellona questo weekend.
Guardate il calendario della top class e la classifica del campionato.
Il prossimo anno Valentino Rossi scriverà un nuovo capitolo della sua carriera motociclistica, e lo farà con il team Petronas SRT. Finalmente è ufficiale: il prossimo anno il Dottore vestirà i colori della squadra malese e dividerà quindi il box con uno dei suoi allievi della VR46 Riders Academy, Franco Morbidelli.
Rossi, impegnato questo weekend nel GP di Barcellona, ha dichiarato: "Sono molto felice di continuare la prossima stagione e di farlo con il PETRONAS Yamaha Sepang Racing Team. Ho pensato molto prima di prendere questa decisione, perché la sfida sta diventando sempre più dura. Per essere al vertice in MotoGP bisogna lavorare molto e duramente, allenarsi ogni giorno e condurre una "vita da atleta", ma mi piace ancora e ho ancora voglia di guidare. Nella prima metà dell'anno ho fatto la mia scelta e ho parlato con Yamaha, che era d'accordo con me. Mi hanno detto che anche se nel Factory Team non c'era posto per me, la moto ufficiale e il supporto ufficiale erano garantiti. Il team PETRONAS Yamaha SRT ha dimostrato di essere un top team. Sono molto seri e molto ben organizzati. Per quest'anno ho cambiato anche il mio capotecnico. Sono molto contento di David, e penso che non abbiamo ancora raggiunto il massimo, questo è stato uno dei motivi per cui ho scelto di continuare, perché l'atmosfera nella squadra è qualcosa che mi piace molto. Sarà bello avere Franco come mio compagno di squadra, dato che è un pilota dell'Academy, sarà bello. Penso che possiamo lavorare insieme per far accadere cose buone".
Rossi si porterà in Petronas il capotecnico David Munoz e il telemetrista Matteo Flamigni, mentre dovrà dire addio a due suoi meccanici al suo fianco da vent'anni, Alex Briggs e Brent Stephens.
Lin Jarvis, managing director Yamaha, ha aggiunto: “Siamo felicissimi che Valentino rimarrà in MotoGP per un altro anno e siamo sicuri che i fan di questo sport la pensino allo stesso modo. All'inizio abbiamo assicurato a Valentino che, se fosse rimasto in MotoGP per il 2021, la Yamaha avrebbe continuato a dargli pieno supporto e una YZR-M1 Factory. Alla fine, questo è esattamente quello che ha deciso di fare. Questa stagione influenzata dal Covid-19 non sarebbe stata l'anno appropriato per un pilota così leggendario per chiudere la sua carriera”.
A fargli eco è Razan Razali, team principal, che ha detto: "A nome del PETRONAS Yamaha Sepang Racing Team e di tutti i suoi partner, è un onore dare il benvenuto a Valentino Rossi, un pilota iconico e leggenda nel team il prossimo anno. La sua esperienza sarà una grande risorsa per la squadra in vista della nostra terza stagione in MotoGP e siamo sicuri che potremo imparare molto da Valentino. Allo stesso tempo, faremo del nostro meglio per aiutarlo ad essere competitivo e premiarlo per la fiducia che ha in noi come squadra. Siamo onorati di questa opportunità e pronti ad accettare la sfida".
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