MotoGP 2021, Valentino Rossi: “Gresini grandissimo avversario”
MotoGP news – Il pesarese ha voluto ricordare Fausto Gresini, mancato il 23 marzo scorso. Valentino Rossi ha raccontato i primi ricordi che ha con lui, fin da quando era bambino, agli ultimi in cui era il suo avversario da team manager
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"Una storia molto triste"
Martedì 23 febbraio Fausto Gresini ci ha lasciati, a causa della polmonite interstiziale causata dal Coronavirus e, dopo la presentazione del team Petronas SRT, Valentino Rossi l’ha voluto ricordare. Ai microfoni di Sky Sport ha detto: “Questa è una storia molto triste che fa paura a tutti. Fausto aveva 60 anni ed era una persona che stava normalmente bene. È la dimostrazione che per il Covid si può morire”. I suoi ricordi con l’imolese risalgono a tanti anni fa: “Conoscevo Fausto da quando ero piccolo, prima come pilota perché all’epoca seguivo già il Mondiale. Ricordo quando correva e lottava con Capirossi. Insieme a mio papà andavamo a fare le vacanze anche con altri piloti, quindi posso dire di conoscerlo da sempre”. Successivamente si sono ritrovati in altre vesti e con Rossi pilota, da veri e propri rivali: “È stato un mio grandissimo avversario in veste di team manager. Soprattutto quando era con Sete Gibernau ci siamo giocati due o tre Mondiali in MotoGP, poi anche con Melandri. Inoltre la sua struttura era un po’ simile alla mia VR46 Riders Academy. Ha sempre avuto team in Moto3, Moto2 e MotoGP e anche lui si è concentrato nell’allevare molti talenti giovani che iniziavano con le moto di piccola cilindrata”. Gresini ha fatto la sua storia nel mondo del motociclismo e il pesarese ammette: “È stato un punto di riferimento nel paddock, soprattutto per gli italiani. Ci mancherà”. Proprio già da questo fine settimana, quando i piloti della top class si ritroveranno in pista a Losail, in Qatar, per il primo test pre-stagionale.
Martedì 23 febbraio Fausto Gresini ci ha lasciati, a causa della polmonite interstiziale causata dal Coronavirus e, dopo la presentazione del team Petronas SRT, Valentino Rossi l’ha voluto ricordare. Ai microfoni di Sky Sport ha detto: “Questa è una storia molto triste che fa paura a tutti. Fausto aveva 60 anni ed era una persona che stava normalmente bene. È la dimostrazione che per il Covid si può morire”. I suoi ricordi con l’imolese risalgono a tanti anni fa: “Conoscevo Fausto da quando ero piccolo, prima come pilota perché all’epoca seguivo già il Mondiale. Ricordo quando correva e lottava con Capirossi. Insieme a mio papà andavamo a fare le vacanze anche con altri piloti, quindi posso dire di conoscerlo da sempre”. Successivamente si sono ritrovati in altre vesti e con Rossi pilota, da veri e propri rivali: “È stato un mio grandissimo avversario in veste di team manager. Soprattutto quando era con Sete Gibernau ci siamo giocati due o tre Mondiali in MotoGP, poi anche con Melandri. Inoltre la sua struttura era un po’ simile alla mia VR46 Riders Academy. Ha sempre avuto team in Moto3, Moto2 e MotoGP e anche lui si è concentrato nell’allevare molti talenti giovani che iniziavano con le moto di piccola cilindrata”. Gresini ha fatto la sua storia nel mondo del motociclismo e il pesarese ammette: “È stato un punto di riferimento nel paddock, soprattutto per gli italiani. Ci mancherà”. Proprio già da questo fine settimana, quando i piloti della top class si ritroveranno in pista a Losail, in Qatar, per il primo test pre-stagionale.
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