MotoGP 2021, Portimao non preoccupa Brembo. Orari TV
MotoGP news – La pista portoghese è tra le meno impegnative per gli impianti frenanti secondo i tecnici Brembo che lavorano con tutti i piloti della top class. Ecco quali sono le caratteristiche di questo tracciato, dal punto di vista dei freni e qual è la staccata più impegnativa
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MotoGP
Da 332 a 114 km/h in 5 secondi
Il terzo appuntamento della stagione andrà in scena questo fine settimana sul circuito di Portimao, un tracciato che non impensierisce i tecnici Brembo. L’azienda bergamasca lavora con tutti i piloti della MotoGP e considera la pista scarsamente impegnativa per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 2, il secondo più basso del campionato 2021, a pari merito con Phillip Island.
I continui saliscendi che la caratterizzano rendono difficile per i piloti calibrare le staccate, con il rischio di arrivare lunghi in discesa o di frenare troppo presto in salita. Guardando ai numeri: in discesa si tocca una pendenza massima del 12 per cento e in salita del 6 per cento, mentre l’inclinazione trasversale tocca in alcuni punti l’8 per cento.
Su questa stessa pista corre anche la Superbike e si può così fare un confronto. I piloti della MotoGP utilizzano i freni in 10 delle 15 curve del tracciato portoghese, lo stesso numero di quelli della Superbike che qui dovrebbero correre in ottobre. In ogni giro i freni delle MotoGP sono in funzione per 32 secondi, a fronte dei 31 secondi e mezzo delle derivate di serie.
Cinque delle frenate affrontate dalle MotoGP ogni giro comportano però cali di velocità inferiori ai 70 km/h e decelerazioni che non superano 1 g. In tutte le curve gli spazi di frenata sono inferiori ai 140 metri con due eccezioni per giro in cui superano i 210 metri e richiedono l’uso dei freni per 5 secondi. Dalla partenza alla bandiera a scacchi il carico totale sulla leva del freno supera di poco gli 8 quintali.
Delle 10 frenate dell’Algarve International Circuit solo una è classificata come impegnativa per i freni, 3 sono di media difficoltà e le restanti 6 sono scarsamente impegnative. La staccata più dura è la prima dopo il traguardo, complice un rettilineo di 969 metri: le MotoGP passano da 332 km/h a 114 km/h nei5 secondi in cui percorrono 299 metri. Per riuscirci i piloti esercitano un carico di 5,7 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 1,5 g mentre la pressione del liquido freno raggiunge i 12,2 bar.
Ecco gli orari diretta tv e in differita per seguire il fine settimana portoghese.
Il terzo appuntamento della stagione andrà in scena questo fine settimana sul circuito di Portimao, un tracciato che non impensierisce i tecnici Brembo. L’azienda bergamasca lavora con tutti i piloti della MotoGP e considera la pista scarsamente impegnativa per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 2, il secondo più basso del campionato 2021, a pari merito con Phillip Island.
I continui saliscendi che la caratterizzano rendono difficile per i piloti calibrare le staccate, con il rischio di arrivare lunghi in discesa o di frenare troppo presto in salita. Guardando ai numeri: in discesa si tocca una pendenza massima del 12 per cento e in salita del 6 per cento, mentre l’inclinazione trasversale tocca in alcuni punti l’8 per cento.
Su questa stessa pista corre anche la Superbike e si può così fare un confronto. I piloti della MotoGP utilizzano i freni in 10 delle 15 curve del tracciato portoghese, lo stesso numero di quelli della Superbike che qui dovrebbero correre in ottobre. In ogni giro i freni delle MotoGP sono in funzione per 32 secondi, a fronte dei 31 secondi e mezzo delle derivate di serie.
Cinque delle frenate affrontate dalle MotoGP ogni giro comportano però cali di velocità inferiori ai 70 km/h e decelerazioni che non superano 1 g. In tutte le curve gli spazi di frenata sono inferiori ai 140 metri con due eccezioni per giro in cui superano i 210 metri e richiedono l’uso dei freni per 5 secondi. Dalla partenza alla bandiera a scacchi il carico totale sulla leva del freno supera di poco gli 8 quintali.
Delle 10 frenate dell’Algarve International Circuit solo una è classificata come impegnativa per i freni, 3 sono di media difficoltà e le restanti 6 sono scarsamente impegnative. La staccata più dura è la prima dopo il traguardo, complice un rettilineo di 969 metri: le MotoGP passano da 332 km/h a 114 km/h nei5 secondi in cui percorrono 299 metri. Per riuscirci i piloti esercitano un carico di 5,7 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 1,5 g mentre la pressione del liquido freno raggiunge i 12,2 bar.
Ecco gli orari diretta tv e in differita per seguire il fine settimana portoghese.
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