MotoGP 2021, Jarvis: “Il titolo di Quartararo più piacevole della doppietta del 2015”
MotoGP news - Nella terz'ultima gara stagionale Fabio Quartararo ha conquistato il titolo della top class, regalando un titolo che in Ya,aha mancava da 6 anni. Per il managing director di Yamaha Lin Jarvis è un successo che si assapora ancora meglio: "Onestamente, anche se avevamo ottenuto un 1-2, la vittoria del 2015 è stata complicata e non siamo mai riusciti a godercela davvero"
Image
MotoGP
Un digiuno durato sei anni
Nel 16esimo Gran Premio stagionale, a Misano, Fabio Quartararo aveva la prima possibilità di vincere il titolo, anche se non pareva per nulla facile considerando la velocità dimostrata da Francesco Bagnaia. Invece proprio il piemontese ha commesso un errore e quello zero ha matematicametne consegnato il titolo al francese. Lin Jarvis, ha raccontato al sito inglese crash.net: “Sebbene sia stato inaspettato, non è stato sorprendente che Fabio diventasse campione. Ha avuto una stagione fantastica e penso che sia un campione davvero meritevole. È stato molto veloce tutto l'anno, molto, molto costante, e in una brutta giornata ha portato a casa punti. Gli siamo estremamente grati per questo e per averci riportato al top dopo sei anni”. Il titolo precedente infatti risale al 2015, quando c’era stata addirittura la doppietta con Jorge Lorenzo campione e Valentino Rossi secondo, ma Jarvis ammette: “Onestamente, anche se avevamo ottenuto un 1-2, quella vittoria è stata complicata e non siamo mai riusciti a godercela davvero, ad assaporarla a causa di tutte le polemiche del momento”.
Un fine settimana impegnativo
Quartararo ha vinto il titolo al termine di una gara in salita, iniziata dalla 15esima casella dello schieramento di partenza, ovvero il suo peggior piazzamento: “È stata una grande giornata. Sapevamo che prima o poi avremmo potuto raggiungere l'obiettivo perché in questa gara avevamo 52 punti di vantaggio in campionato, con solo 75 a disposizione. Quindi il momento stava arrivando, ma nessuno si aspettava che succedesse qui. È stato un weekend abbastanza duro fino a quel momento; Fabio si era qualificato in quinta fila, la Yamaha non andava bene sul bagnato e i piloti non erano a logo agio”.
La prova di Bagnaia vista da Jarvis
Parlando della gara, Jarvis ha tenuto sott’occhio il rivale diretto al titolo: “Pensavamo che la Ducati dovesse dominare, e ovviamente hanno dominato nelle prime fasi della gara con Jack e Pecco (Bagnaia) che andavano molto veloci. Pecco ha fatto tutto quello che doveva fare, ma non è facile avere quella pressione addosso. E anche avere Marquez alle calcagna a due decimi per tutta la gara è difficile. Ha commesso solo un piccolo errore e all'improvviso siamo diventati campioni”.
Nel 16esimo Gran Premio stagionale, a Misano, Fabio Quartararo aveva la prima possibilità di vincere il titolo, anche se non pareva per nulla facile considerando la velocità dimostrata da Francesco Bagnaia. Invece proprio il piemontese ha commesso un errore e quello zero ha matematicametne consegnato il titolo al francese. Lin Jarvis, ha raccontato al sito inglese crash.net: “Sebbene sia stato inaspettato, non è stato sorprendente che Fabio diventasse campione. Ha avuto una stagione fantastica e penso che sia un campione davvero meritevole. È stato molto veloce tutto l'anno, molto, molto costante, e in una brutta giornata ha portato a casa punti. Gli siamo estremamente grati per questo e per averci riportato al top dopo sei anni”. Il titolo precedente infatti risale al 2015, quando c’era stata addirittura la doppietta con Jorge Lorenzo campione e Valentino Rossi secondo, ma Jarvis ammette: “Onestamente, anche se avevamo ottenuto un 1-2, quella vittoria è stata complicata e non siamo mai riusciti a godercela davvero, ad assaporarla a causa di tutte le polemiche del momento”.
Un fine settimana impegnativo
Quartararo ha vinto il titolo al termine di una gara in salita, iniziata dalla 15esima casella dello schieramento di partenza, ovvero il suo peggior piazzamento: “È stata una grande giornata. Sapevamo che prima o poi avremmo potuto raggiungere l'obiettivo perché in questa gara avevamo 52 punti di vantaggio in campionato, con solo 75 a disposizione. Quindi il momento stava arrivando, ma nessuno si aspettava che succedesse qui. È stato un weekend abbastanza duro fino a quel momento; Fabio si era qualificato in quinta fila, la Yamaha non andava bene sul bagnato e i piloti non erano a logo agio”.
La prova di Bagnaia vista da Jarvis
Parlando della gara, Jarvis ha tenuto sott’occhio il rivale diretto al titolo: “Pensavamo che la Ducati dovesse dominare, e ovviamente hanno dominato nelle prime fasi della gara con Jack e Pecco (Bagnaia) che andavano molto veloci. Pecco ha fatto tutto quello che doveva fare, ma non è facile avere quella pressione addosso. E anche avere Marquez alle calcagna a due decimi per tutta la gara è difficile. Ha commesso solo un piccolo errore e all'improvviso siamo diventati campioni”.
Foto e immagini
Aggiungi un commento