MotoGP 2020, Valentino Rossi: “Difficile andare forte a Portimao”
MotoGP news – Il Mondiale chiuderà la stagione a Portimao il 22 novembre, la pista è nuova per tutti: la MotoGP non ci ha mai corso, ma le caratteristiche del tracciato sono interessanti e il Dottore è incuriosito: "Mi sono sempre chiesto come sarebbe stato correre a Portimao"
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MotoGP
Nuova sfida
“Associo bei ricordi al Portogallo”, esordisce così Valentino Rossi quando gli viene chiesto di commentare l’aggiunta del Gran Premio del Portogallo alla stagione 2020, il nuovo GP si disputerà a Portimao domenica 22 novembre.
Il Dottore in un’intervista a Motogp.com ha raccontato: “Prima si correva all’Estoril, anche questo un tracciato interessante. Ma mi sono sempre chiesto come sarebbe stato correre a Portimao, perché la MotoGP non è mai stata lì”. L’Autodromo di Algarve, dal 2017 nella lista dei circuiti di riserva della MotoGP, è piuttosto particolare, presenta molti saliscendi, è un circuito ondulato, con curve cieche e richiede staccate molto impegnative. Rossi ha aggiunto: “È una pista incredibile, come le montagne russe, ed è al livello di Phillip Island. Ha anche alcune curve impegnative e sarà difficile andare forte lì”.
Della stessa opinione di Valentino Rossi è Oliveira del team Tech3 - KTM, Miguel è l'unico pilota portoghese della MotoGP e secondo lui: "Portimao è tra i circuiti più difficili al mondo, con molte curve cieche che rendono complicato capire quale sia la traiettoria migliore. Credo che sarà molto interessante vedere come le MotoGP si adatteranno a questo tracciato".
Una gara che i piloti della classe regina dovranno affrontare fra tre mesi, la MotoGP infatti chiuderà la stagione 2020 proprio in Portogallo, che potrebbe anche essere teatro dell'ultima sfida per il titolo mondiale.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e DAZN e in differita su TV8.
“Associo bei ricordi al Portogallo”, esordisce così Valentino Rossi quando gli viene chiesto di commentare l’aggiunta del Gran Premio del Portogallo alla stagione 2020, il nuovo GP si disputerà a Portimao domenica 22 novembre.
Il Dottore in un’intervista a Motogp.com ha raccontato: “Prima si correva all’Estoril, anche questo un tracciato interessante. Ma mi sono sempre chiesto come sarebbe stato correre a Portimao, perché la MotoGP non è mai stata lì”. L’Autodromo di Algarve, dal 2017 nella lista dei circuiti di riserva della MotoGP, è piuttosto particolare, presenta molti saliscendi, è un circuito ondulato, con curve cieche e richiede staccate molto impegnative. Rossi ha aggiunto: “È una pista incredibile, come le montagne russe, ed è al livello di Phillip Island. Ha anche alcune curve impegnative e sarà difficile andare forte lì”.
Della stessa opinione di Valentino Rossi è Oliveira del team Tech3 - KTM, Miguel è l'unico pilota portoghese della MotoGP e secondo lui: "Portimao è tra i circuiti più difficili al mondo, con molte curve cieche che rendono complicato capire quale sia la traiettoria migliore. Credo che sarà molto interessante vedere come le MotoGP si adatteranno a questo tracciato".
Una gara che i piloti della classe regina dovranno affrontare fra tre mesi, la MotoGP infatti chiuderà la stagione 2020 proprio in Portogallo, che potrebbe anche essere teatro dell'ultima sfida per il titolo mondiale.
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