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MotoGP 2020, test Jerez, Marquez sarà operato alla spalla destra

MotoGP news – La seconda giornata di test, a Jerez, non è stata proficua per i piloti della top class causa l'arrivo della pioggia e Marc Marquez ha potuto svolgere solo venti giri. Lo spagnolo ha lavorato fin quanto possibile, e ora gli tocca passare dalla sala operatoria per essere operato alla spalla destra
Inverno impegnativo
Il test sulla pista di Jerez si è concluso anzitempo ieri a causa della pioggia e Marc Marquez torna a casa comunque soddisfatto del lavoro svolto sulla sua Honda: “Queste due giornate sono state molto positive per noi, abbiamo lavorato con gli elementi del 2020 che mi sono stati portati e abbiamo cercato di trovare la giusta direzione. Il primo giorno abbiamo provato molte cose e il secondo abbiamo iniziato con quello che ci era piaciuto di più. Sfortunatamente, abbiamo fatto solo 20 giri perché poi è arrivata la pioggia. L’asfalto non era abbastanza bagnato per girare bene sul bagnato, ma non era neanche asciutto. Ora è tempo che lo staff di HRC in Giappone analizzi tutti i dati raccolti”. L’inverno non sarà come se lo aspettava, infatti ha dichiarato: “Mi sarebbe piaciuto fare una bella vacanza e godermi un po’ di tranquillità dopo un fantastico 2019, ma è ora di fare un intervento chirurgico alla spalla destra. Come tutti sanno, lo scorso inverno è stato molto duro per me con l'operazione alla spalla sinistra, che era davvero molto danneggiata. Voglio evitare, in futuro, che la spalla destra possa ridursi in quel modo, quindi ho parlato molto con i medici per vedere quali fossero le opzioni migliori. Prima di Motegi ho avuto alcuni problemi con la spalla e poi dopo l'incidente in Malesia ho avuto una sublussazione. Qui al test ho avuto un'altra sublussazione dopo la caduta, quindi abbiamo deciso che era meglio fare un intervento chirurgico per evitare un ulteriore peggioramento. Ci vorrà più o meno lo stesso tempo di convalescenza dell’altra operazione e lavoreremo allo stesso modo per arrivare al test della Malesia il più forte possibile”.
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