MotoGP 2020, Quartararo: “Se ci fosse stato un giro in più non avrei vinto”
MotoGP news – A Barcellona il francese ha conquistato la sua terza vittoria stagionale, ma la gara è stata tutt’altro che facile, soprattutto negli ultimi due giri quando Joan Mir recuperava terreno in fretta. Ora Quartararo è tornato a essere leader in campionato e il prossimo GP sarà quello di “casa”
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"Il momento più bello della mia vita"
Partito dalla seconda casella dello schieramento di partenza, Fabio Quartararo ha vinto il Gran Premio di Barcellona, ma il risultato non era affatto scontato. Il primo rivale è stato Franco Morbidelli, suo compagno di squadra, che ha dominato circa metà gara, poi il francese se l’è dovuta vedere con il degrado veloce delle gomme e ha raccontato: “La gara è stata molto difficile, c’è stato un calo importante della gomma posteriore. Se ci fosse stato un giro in più avrei chiuso secondo perché Joan (Mir) andava molto forte. Invece è andata così e torno a casa con il bottino pieno”. E la prima posizione in campionato, arrivata dopo un momento difficile: “Dopo aver vinto subito (a Jerez) ho vissuto un momento complicato, in cui chiudevo settimo e ottavo e sono anche caduto. Ho sofferto ed è stato difficile tornare a stare davanti. Avercela fatta è stato il momento più bello della mia vita, sono molto contento”. Questo terzo successo è diverso rispetto ai primi due, Quartararo è addirittura scoppiato a piangere sul podio, segno della grande pressione che aveva sulle spalle, e ha detto: “È la vittoria più bella, se la paragono alle prime due ottenute a Jerez. In questa gara ho occupato altre posizioni prima di prendere la vetta della corsa e di riuscire a scappare. Ma Joan veniva su come un missile, ho fatto tutto il possibile per andare forte, non avevo aderenza, non so come ho fatto a portare a termine gli ultimi due giri. Ho rischiato tante volte di cadere, ma tutto è andato bene”. Ora ci sarà una settimana di pausa e poi si tornerà in pista, sul circuito di Le Mans, in Francia, l'unico appuntamento di "casa" per Quartararo.
Guardate il calendario 2020 della top class e la classifica del campionato.
Partito dalla seconda casella dello schieramento di partenza, Fabio Quartararo ha vinto il Gran Premio di Barcellona, ma il risultato non era affatto scontato. Il primo rivale è stato Franco Morbidelli, suo compagno di squadra, che ha dominato circa metà gara, poi il francese se l’è dovuta vedere con il degrado veloce delle gomme e ha raccontato: “La gara è stata molto difficile, c’è stato un calo importante della gomma posteriore. Se ci fosse stato un giro in più avrei chiuso secondo perché Joan (Mir) andava molto forte. Invece è andata così e torno a casa con il bottino pieno”. E la prima posizione in campionato, arrivata dopo un momento difficile: “Dopo aver vinto subito (a Jerez) ho vissuto un momento complicato, in cui chiudevo settimo e ottavo e sono anche caduto. Ho sofferto ed è stato difficile tornare a stare davanti. Avercela fatta è stato il momento più bello della mia vita, sono molto contento”. Questo terzo successo è diverso rispetto ai primi due, Quartararo è addirittura scoppiato a piangere sul podio, segno della grande pressione che aveva sulle spalle, e ha detto: “È la vittoria più bella, se la paragono alle prime due ottenute a Jerez. In questa gara ho occupato altre posizioni prima di prendere la vetta della corsa e di riuscire a scappare. Ma Joan veniva su come un missile, ho fatto tutto il possibile per andare forte, non avevo aderenza, non so come ho fatto a portare a termine gli ultimi due giri. Ho rischiato tante volte di cadere, ma tutto è andato bene”. Ora ci sarà una settimana di pausa e poi si tornerà in pista, sul circuito di Le Mans, in Francia, l'unico appuntamento di "casa" per Quartararo.
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