MotoGP 2020, Pirro: “Honda vuole farla pagare a Lorenzo”

"Io non sono Lorenzo"
Nelle ultime settimane la Grand Prix Commission ha annunciato alcune novità regolamentari e tra queste c’è la notizia che per questo 2020 nessun pilota potrà partecipare ad un GP di MotoGP come “wildcard”, quindi come pilota ospite ad una sola gara. Questo ovviamente influisce sui piani di Jorge Lorenzo, che aveva annunciato di voler correre il GP di Catalogna, e il collaudatore Ducati Michele Pirro intervistato da Motosprint ha dichiarato: “Non apriamo quest’argomento, perché sono molto deluso: prendere una decisione con così tanto anticipo secondo me non è corretto. Non so se sia un modo per far pagare qualcosa a qualcuno, ma non credo sia giusto. Posso capire una decisione presa un mese prima, ma adesso non si sa ancora quando partirà il campionato e quante gare si faranno… Honda magari vuol far pagare a Lorenzo il fatto di essere andato in Yamaha... Ma io non sono Lorenzo, che ha guadagnato e può stare anche a casa… Penso di poter dare ancora tanto alla MotoGP”. Intanto il pugliese ha girato a Misano per provare l’asfalto nuovo e ha detto: “Ho fatto shakedown della pista da solo per collaudare il nuovo asfalto e le modifiche che Franco Uncini ha fatto fare in alcune uscite di curva. Nel test invece ho avuto occasione di fare un po’ di giri in più, mi sono divertito. Ho girato con una Panigale di serie che uso ogni tanto per allenamento. Al primo giro mi sono detto ‘Mad...na come va questa moto’… poi pian piano sono tornato ai parametri normali”. Pirro dovrà attendere il 28 maggio prima di tornare in pista per fare un test con il team, sempre se la situazione sanitaria lo consentirà.