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MotoGP 2020, Marquez: “Quando ci sarà un calendario, farò le mie strategie”

MotoGP news – Nell'attesa che riparta il campionato Marc Marquez ha analizzatovi problemi incontrati nei test in Qatar e dello sviluppo della sua Honda. Lo spagnolo ha parlato anche del suo infortunio alla spalla e di cosa si aspetta dal campionato 2020 dove si troverà a difendere ancora una volta il titolo
La parola a Marc
Al termine dei tre giorni di test sul circuito del Qatar, il team Repsol Honda aveva visto la luce. Questa è la sensazione che avevamo avuto guardando i volti sereni della squadra, compreso quello di Marc Marquez. A darci la conferma è stato lo stesso Marc Marquez, che ha raccontato ai microfoni di Sky Sport: “I test invernali sono stati molto interessanti. Inizialmente in Malesia abbiamo perso la strada. L’abbiamo persa perché tutti eravamo convinti che il problema fosse la mia spalla. Ogni commento che facevo, come il fatto di sentire la moto pesante in curva, era influenzato dalla spalla. Successivamente siamo andati in Qatar, le mie condizioni erano migliori, ma i problemi erano sempre gli stessi. Abbiamo provato dei pezzi del 2019, abbiamo analizzato la situazione, per risolvere i problemi e proprio all’ultimo giorno abbiamo ritrovato la strada giusta”. L’operazione alla spalla, svolta a novembre, ha complicato l’inverno del campione del mondo in carica: “Quando torneremo alla vita normale, la prima cosa che farò è correre in moto. La condizione della mia spalla sta migliorando, nell’operazione o durante la riabilitazione ho avuto un infortunio, il muscolo attorno alla spalla era atrofizzato. Ma negli ultimi giorni prima dell’emergenza coronavirus avevo già ricominciato a fare motocross e mi sentivo meglio”. Quale tipo di stagione avremo, ancora non si sa e il pilota di Cervera ha dichiarato: “Sarebbe complicato avere una stagione breve, perché bisognerebbe prendersi dei rischi, non potendo saltare delle gare non ci sarebbe il tempo per recuperare punti. Ma onestamente non ci penso in questo momento, quando avremo un calendario farò le mie strategie”. Ne siamo certi.
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