MotoGP 2020 Ducati, Dovizioso: “Nuovo problema all’anteriore, non ho rischiato”
MotoGP news – Ducati ha ottenuto il sesto posto come miglior risultato nel GP di Jerez grazie ad Andrea Dovizioso. Il forlivese ha spiegato perché non è riuscito a lottare per il podio, mentre Danilo Petrucci, caduto al quattordicesimo giro, confida nelle prossime gare per tornare davanti
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Ai piedi della top 5
Il miglior pilota alla guida della “rossa” nel secondo GP di Jerez è stato Francesco Bagnaia, il piemontese trapiantato a Tavullia occupava la seconda posizione quando ha dovuto ritirarsi per un problema tecnico. L'unico pilota Ducati arrivato al traguardo è stato quindi Andrea Dovizioso che ha ottenuto il sesto posto.
Il forlivese ha gestito la situazione, evitando errori che potessero compromettere la sua gara, ragionando anche in ottica campionato: “Sono state due settimane piuttosto difficili per noi a Jerez, ma il lato positivo è che ci hanno permesso di raccogliere informazioni molto importanti sulle quali potremo lavorare per il futuro. Al mattino ero riuscito a trovare un buon ritmo nel warm-up, ma le condizioni nel pomeriggio erano molto diverse. Inoltre in gara ho avuto un problema che non avevo mai riscontrato durante i giorni precedenti: in centro curva, appena lasciavo andare i freni, non sentivo più l’anteriore ed è stato così fin dai primi giri. Per questo non ho potuto forzare troppo e ho preferito restare nella posizione in cui mi trovavo senza prendere rischi. Sicuramente se fossi partito più avanti, avrei potuto fare di più. Ora dovremo essere bravi ad interpretare tutti gli input raccolti in queste due settimane e prepararci al meglio per la gara di Brno”.
Ha invece concluso anzitempo la sua gara Danilo Petrucci, partito dall’undicesima posizione in griglia, era nono alle spalle di Dovizioso quando è scivolato alla curva 2, a quattordici giri dal termine. Il pilota di Terni ha commentato: “Sono davvero dispiaciuto per come è andata la gara, perché credo che avremmo potuto ottenere un buon risultato. Non mi aspettavo questa caduta anche perché non stavo facendo una manovra azzardata: probabilmente le gomme erano già usurate e ho osato troppo. Stavo seguendo Dovizioso, quando improvvisamente sono scivolato alla curva due. Ora il mio obiettivo è quello di tornare a lottare per le prime posizioni e spero di poterlo fare già dalla prossima gara, su una pista un po’ più favorevole alle caratteristiche della nostra Ducati”.
Il miglior pilota alla guida della “rossa” nel secondo GP di Jerez è stato Francesco Bagnaia, il piemontese trapiantato a Tavullia occupava la seconda posizione quando ha dovuto ritirarsi per un problema tecnico. L'unico pilota Ducati arrivato al traguardo è stato quindi Andrea Dovizioso che ha ottenuto il sesto posto.
Il forlivese ha gestito la situazione, evitando errori che potessero compromettere la sua gara, ragionando anche in ottica campionato: “Sono state due settimane piuttosto difficili per noi a Jerez, ma il lato positivo è che ci hanno permesso di raccogliere informazioni molto importanti sulle quali potremo lavorare per il futuro. Al mattino ero riuscito a trovare un buon ritmo nel warm-up, ma le condizioni nel pomeriggio erano molto diverse. Inoltre in gara ho avuto un problema che non avevo mai riscontrato durante i giorni precedenti: in centro curva, appena lasciavo andare i freni, non sentivo più l’anteriore ed è stato così fin dai primi giri. Per questo non ho potuto forzare troppo e ho preferito restare nella posizione in cui mi trovavo senza prendere rischi. Sicuramente se fossi partito più avanti, avrei potuto fare di più. Ora dovremo essere bravi ad interpretare tutti gli input raccolti in queste due settimane e prepararci al meglio per la gara di Brno”.
Ha invece concluso anzitempo la sua gara Danilo Petrucci, partito dall’undicesima posizione in griglia, era nono alle spalle di Dovizioso quando è scivolato alla curva 2, a quattordici giri dal termine. Il pilota di Terni ha commentato: “Sono davvero dispiaciuto per come è andata la gara, perché credo che avremmo potuto ottenere un buon risultato. Non mi aspettavo questa caduta anche perché non stavo facendo una manovra azzardata: probabilmente le gomme erano già usurate e ho osato troppo. Stavo seguendo Dovizioso, quando improvvisamente sono scivolato alla curva due. Ora il mio obiettivo è quello di tornare a lottare per le prime posizioni e spero di poterlo fare già dalla prossima gara, su una pista un po’ più favorevole alle caratteristiche della nostra Ducati”.
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