MotoGP 2019, Puig: “Lorenzo? Più un problema di coraggio che tecnico"
MotoGP news – I rapporti tra Honda e Jorge Lorenzo sono tesi, non è una novità. I diversi infortuni del maiorchino e la mancanza di risultati non aiutano a distendere gli animi. il team principal Alberto Puig alla vigilia del GP di Misano non ha contribuito a rasserenare gli animi
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"Se Lorenzo vincesse con Honda sarebbe un sogno"
Le condizioni fisiche di Jorge Lorenzo stanno migliorando, dopo il grave infortunio alle vertebre rimediato in Olanda il maiorchino è tornato in pista a Silverstone con l'unico obiettivo di portare a termine la gara. Prima del Gran Premio di Misano il team manager Alberto Puig ha parlato della difficile situazione del pilota spagnolo in Honda e a “Dazn” ha dichiarato: “Adesso la prospettiva con Lorenzo è pari a zero. Se facciamo un rapido riassunto, ha cominciato a cadere e non ha più smesso. Non si è mai sentito a proprio agio sulla moto. L’ultima caduta, che è stata la più forte, lo ha obbligato a fermarsi un periodo di tempo più lungo”. Le prime tredici gare di Lorenzo in Honda sono state condizionate da infortuni e dal suo complicato adattamento alla RC213V e in vista delle ultime sette gare Puig ha commentato: “Credo che per Jorge adesso dev’essere un “iniziare da capo”, sempre che lui voglia. Non deve tornare con la paura di farsi male e di prendere rischi. Deve tornare con voglia e motivazione. Credo che il suo problema più grande non sia legato alla tecnica, ma alla volontà e al coraggio”. Da contratto Lorenzo sarà in Honda anche nel 2020 e Puig l’ha confermato: “HRC non vuole smettere di credere in Jorge Lorenzo, e non ha pensato neanche ad una possibile soluzione in caso lui se ne vada alla fine della stagione. Nelle prossime gare vedremo se migliorare o se continuerà a restare bloccato. Ci piacerebbe tornare a vederlo vincente e competitivo com’era con la Yamaha. Per Honda sarebbe un sogno”. Prospettiva che ad oggi sembra assai difficile.
Non perdetevi il Gran Premio di San Marino, cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in chiaro su TV8.
Le condizioni fisiche di Jorge Lorenzo stanno migliorando, dopo il grave infortunio alle vertebre rimediato in Olanda il maiorchino è tornato in pista a Silverstone con l'unico obiettivo di portare a termine la gara. Prima del Gran Premio di Misano il team manager Alberto Puig ha parlato della difficile situazione del pilota spagnolo in Honda e a “Dazn” ha dichiarato: “Adesso la prospettiva con Lorenzo è pari a zero. Se facciamo un rapido riassunto, ha cominciato a cadere e non ha più smesso. Non si è mai sentito a proprio agio sulla moto. L’ultima caduta, che è stata la più forte, lo ha obbligato a fermarsi un periodo di tempo più lungo”. Le prime tredici gare di Lorenzo in Honda sono state condizionate da infortuni e dal suo complicato adattamento alla RC213V e in vista delle ultime sette gare Puig ha commentato: “Credo che per Jorge adesso dev’essere un “iniziare da capo”, sempre che lui voglia. Non deve tornare con la paura di farsi male e di prendere rischi. Deve tornare con voglia e motivazione. Credo che il suo problema più grande non sia legato alla tecnica, ma alla volontà e al coraggio”. Da contratto Lorenzo sarà in Honda anche nel 2020 e Puig l’ha confermato: “HRC non vuole smettere di credere in Jorge Lorenzo, e non ha pensato neanche ad una possibile soluzione in caso lui se ne vada alla fine della stagione. Nelle prossime gare vedremo se migliorare o se continuerà a restare bloccato. Ci piacerebbe tornare a vederlo vincente e competitivo com’era con la Yamaha. Per Honda sarebbe un sogno”. Prospettiva che ad oggi sembra assai difficile.
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