MotoGP 2019, polemica Ducati per la pole di Marquez. Parla Tardozzi

I punti di vista
A volte le pole position si ottengono anche “succhiando” le scie. Questo è quello che ha esattamente fatto Marc Marquez su Andrea Dovizioso, aggiungendo alla sua già alta velocità qualche decimo in più che gli ha permesso di agguantare la prima casella dello schieramento di partenza. A manifestare subito il suo disaccordo è stato il team manager di Ducati Davide Tardozzi, che come riporta La Gazzetta dello Sport ha dichiarato: “Marquez ultimamente sta cercando questa tattica, cerca di disturbare, è possibile e lecito farlo, forse poco corretto, ma si può fare. Danilo ha fatto un’ottima qualifica, siamo competitivi, domani la gara non credo rispecchierà le qualifiche di oggi”.
Danilo Petrucci ha invece commentato: “Marc fa sempre strategie al limite, come la sua guida, ognuno fa la sua. Può dar fastidio perché siamo sempre noi l’oggetto della sua attenzione, però non fa niente di irregolare. Ho sempre detto che non è campione del mondo a caso. Le prova tutte sia in pista, sia mentalmente per farti fuori”.
Ad ammettere di aver rubato la scia è stato lo stesso Marc Marquez, la cui versione è la seguente: “La mia strategia è stata improvvisata e provocata. Sono uscito e ho visto - o almeno ho avuto questa impressione - che Pirro mi stava seguendo, mi copiava in tutto quello che facevo, mi aspettava. Allora ho detto rapidamente al mio capotecnico di fare la loro stessa strategia, ma al contrario. Ho aspettato che Pirro tirasse, ma non lo faceva, allora ho aspettato Dovi. Avevo visto che era 12esimo e che quindi stava per fare il giro lanciato. È andata bene! Non è il modo migliore per ottenere una pole position, non sono il tipico pilota che fa queste cose, ma oggi è toccato questo”. La domenica si preannuncia caliente.
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