MotoGP 2019, il GP di Misano omaggia Valentino Rossi
MotoGP news – Come ogni anno è stato reso noto il poster ufficiale del Gran Premio di Misano, che si terrà a settembre, e quest’anno si tratta di un vero e proprio omaggio a Valentino Rossi. Aldo Drudi ha colorato a mano uno scatto di Gigi Soldano, riprendendo anche i colori delle vie di fuga del circuito
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MotoGP
Appuntamento speciale
Il Gran Premio OCTO di San Marino e della Riviera di Rimini andrà in scena domenica 15 settembre al Misano World Circuit Marco Simoncelli, ed è uno degli appuntamenti più attesi del calendario MotoGP. Come di consueto durante l’estate italiana è stato presentato il manifesto che lo pubblicizza e si tratta di un vero e proprio tributo a Valentino Rossi. A occuparsene è stato il designer Aldo Drudi ed è un segno di riconoscenza per il ruolo fondamentale che riveste nell’alimentare la passione per il motociclismo sulla Riders’ Land. Un modo questo per festeggiare i suoi 40 anni e Drudi ha dichiarato: “Il Manifesto del GP San Marino e Riviera di Rimini 2019 parte dai presupposti grafici delle precedenti edizioni, ma per la prima volta il soggetto, il pilota, è identificabile. Per i 40 anni di Valentino Rossi ho voluto tributargli un omaggio scegliendolo come protagonista, ridisegnando e colorando a mano una bellissima immagine scattata da Gigi Soldano che lo riprende in piega dall’alto”. A lato Drudi riprende i colori del tracciato, ovvero delle vie di fuga del Marco Simoncelli, per dare più completezza al poster ufficiale.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha dichiarato: “Il poster del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini è un consolidato evento di comunicazione che introduce a uno dei palcoscenici più attesi del calendario MotoGP. Il poster di quest'anno è davvero intenso e comunica emozioni!” In concomitanza con il GP di Misano ci saranno anche tanti altri eventi nel cuore della Motor Valley per tutti gli appassionati di motociclismo, e in pista si assisterà anche alla doppia gara di MotoE. I promotori del Gran Premio hanno detto: “La straordinaria avventura avviatasi nel 2007 alza ulteriormente l’asticella degli obiettivi da conseguire a fronte dell’investimento economico, peraltro molto ben compensato a vantaggio dell’industria dell’accoglienza, come dimostrano gli studi compiuti”.
Il Gran Premio OCTO di San Marino e della Riviera di Rimini andrà in scena domenica 15 settembre al Misano World Circuit Marco Simoncelli, ed è uno degli appuntamenti più attesi del calendario MotoGP. Come di consueto durante l’estate italiana è stato presentato il manifesto che lo pubblicizza e si tratta di un vero e proprio tributo a Valentino Rossi. A occuparsene è stato il designer Aldo Drudi ed è un segno di riconoscenza per il ruolo fondamentale che riveste nell’alimentare la passione per il motociclismo sulla Riders’ Land. Un modo questo per festeggiare i suoi 40 anni e Drudi ha dichiarato: “Il Manifesto del GP San Marino e Riviera di Rimini 2019 parte dai presupposti grafici delle precedenti edizioni, ma per la prima volta il soggetto, il pilota, è identificabile. Per i 40 anni di Valentino Rossi ho voluto tributargli un omaggio scegliendolo come protagonista, ridisegnando e colorando a mano una bellissima immagine scattata da Gigi Soldano che lo riprende in piega dall’alto”. A lato Drudi riprende i colori del tracciato, ovvero delle vie di fuga del Marco Simoncelli, per dare più completezza al poster ufficiale.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha dichiarato: “Il poster del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini è un consolidato evento di comunicazione che introduce a uno dei palcoscenici più attesi del calendario MotoGP. Il poster di quest'anno è davvero intenso e comunica emozioni!” In concomitanza con il GP di Misano ci saranno anche tanti altri eventi nel cuore della Motor Valley per tutti gli appassionati di motociclismo, e in pista si assisterà anche alla doppia gara di MotoE. I promotori del Gran Premio hanno detto: “La straordinaria avventura avviatasi nel 2007 alza ulteriormente l’asticella degli obiettivi da conseguire a fronte dell’investimento economico, peraltro molto ben compensato a vantaggio dell’industria dell’accoglienza, come dimostrano gli studi compiuti”.
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