MotoGP 2019, GP d'Argentina, Lorenzo: “Gara da dimenticare”
MotoGP news – La gara di Jorge Lorenzo, sul circuito di Termas de Rio Hondo, è stata caratterizzata da alcuni eventi sfortunati e al termine dei 25 giri ha ottenuto solo il dodicesimo posto. Il maiorchino ha raccontato quanto accaduto e ha ammesso di non essere contento del risultato
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"Mi sentivo bene, ma..."
Un dodicesimo posto al suo secondo Gran Premio con Honda non può essere soddisfacente per Jorge Lorenzo, che è arrivato nel team della casa alata con un solo obiettivo: vincere. Il maiorchino, invece, dopo aver faticato in Qatar a causa anche di problemi fisici (ha disputato il GP con una costola fratturata) ha avuto non poche difficoltà anche sul circuito di Termas de Rio Hondo, in Argentina. In primis c’è il fatto che questa moto Lorenzo la conosce poco. Dovrebbe fare chilometri per capirla meglio, ma il tempo nei fine settimana di gara è quello che è. Poi c’è il fatto che la sua forma fisica non è ancora al 100%, considerando sia la costola incrinata sia lo scafoide recentemente rotto, e se si aggiunge che la pista argentina non rientra tra le sue preferite, si capisce la difficoltà del suo GP d’Argentina. Il dodicesimo posto ottenuto, però, è anche il risultato di una serie di sfortune accadute in gara e il 31enne ha dichiarato: “Prima di tutto voglio congratularmi con il team e Marc Marquez per aver vinto questa gara. Marc è stato fantastico per tutto il weekend. Per quanto mi riguarda, invece, nel warm up abbiamo fatto un bel passo in avanti e grazie a questo sono stato in grado di essere più veloce. Mi sentivo bene per la gara, ma purtroppo alcune cose non sono andate nella direzione giusta. All'inizio della gara, prima di partire, ho attivato per sbaglio il limitatore e la moto non andava. Quando l’ho disattivato ero ultimo e a quel punto ho dovuto rimontare. Sono riuscito a imporre il mio ritmo, ma poi ho avuto un’altra disavventura: si è sfilata la monopola sinistra. Questo mi ha fatto perdere confidenza e aderenza. Ovviamente non possiamo essere contenti di questo risultato”.
Ecco la classifica iridata aggiornata e il calendario 2019.
Un dodicesimo posto al suo secondo Gran Premio con Honda non può essere soddisfacente per Jorge Lorenzo, che è arrivato nel team della casa alata con un solo obiettivo: vincere. Il maiorchino, invece, dopo aver faticato in Qatar a causa anche di problemi fisici (ha disputato il GP con una costola fratturata) ha avuto non poche difficoltà anche sul circuito di Termas de Rio Hondo, in Argentina. In primis c’è il fatto che questa moto Lorenzo la conosce poco. Dovrebbe fare chilometri per capirla meglio, ma il tempo nei fine settimana di gara è quello che è. Poi c’è il fatto che la sua forma fisica non è ancora al 100%, considerando sia la costola incrinata sia lo scafoide recentemente rotto, e se si aggiunge che la pista argentina non rientra tra le sue preferite, si capisce la difficoltà del suo GP d’Argentina. Il dodicesimo posto ottenuto, però, è anche il risultato di una serie di sfortune accadute in gara e il 31enne ha dichiarato: “Prima di tutto voglio congratularmi con il team e Marc Marquez per aver vinto questa gara. Marc è stato fantastico per tutto il weekend. Per quanto mi riguarda, invece, nel warm up abbiamo fatto un bel passo in avanti e grazie a questo sono stato in grado di essere più veloce. Mi sentivo bene per la gara, ma purtroppo alcune cose non sono andate nella direzione giusta. All'inizio della gara, prima di partire, ho attivato per sbaglio il limitatore e la moto non andava. Quando l’ho disattivato ero ultimo e a quel punto ho dovuto rimontare. Sono riuscito a imporre il mio ritmo, ma poi ho avuto un’altra disavventura: si è sfilata la monopola sinistra. Questo mi ha fatto perdere confidenza e aderenza. Ovviamente non possiamo essere contenti di questo risultato”.
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