MotoGP 2018 Austria Ducati, Lorenzo: “Forse una delle mie gare migliori” Calendario gare
Ducati news 2018 – Al Red Bull Ring, pista Ducati, non è stato affatto facile portare a casa la vittoria per la casa di Borgo Panigale, che è riuscita nell’intento grazie a una prestazione superlativa di Jorge Lorenzo che ha duellato con Marc Marquez fino alla fine. Terzo posto per Andrea Dovizioso rallentato dal degrado della gomma posteriore
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MotoGP
“Gara incredibile”
Da quando il Red Bull Ring è entrato in calendario, nel 2016, Ducati ha sempre vinto, ma ieri riconfermarsi è stato più difficile del previsto. L’avversario era sempre Marc Marquez, e la lotta è stata fino all’ultima curva della pista, quando Jorge Lorenzo è riuscito a rintuzzare l’attacco dello spagnolo ed è andato a tagliare per il traguardo. Il maiorchino, che aveva optato per due gomme morbide, ha raccontato così l'impesa: “È stata una gara incredibile, forse una delle migliori della mia carriera, una gara semplicemente spettacolare! Vincere con Ducati su questo circuito dove io non avevo ancora vinto, dopo un corpo a corpo con Marquez, ha un sapore davvero speciale. Prima della gara avevo pensato alla strategia da adottare, e ho deciso di fare come a Brno, gestendo bene il degrado delle gomme per poi attaccare nell’ultima parte della gara, soprattutto perchè ero uno dei pochi piloti ad aver scelto gli pneumatici “soft” e il mio stile di guida mi ha consentito di preservarli fino alla fine. Quando mi sono trovato in lotta con Marquez sapevo che sarebbe stato molto difficile passarlo, e ho deciso di improvvisare sfruttando bene l’accelerazione della Desmosedici GP: ha funzionato alla perfezione. Adesso siamo terzi in campionato, ma sono soprattutto orgoglioso e molto contento di come stiamo lavorando perché mi trovo sempre meglio con la moto e credo che potremo lottare per la vittoria in molte altre gare. Adesso dobbiamo goderci questo momento con tutta la squadra e sono molto felice anche per loro”.
Buona prestazione anche per Andrea Dovizioso, che è salito sul terzo gradino del podio, dopo esser stato rallentato dal degrado della gomma posteriore, come lui stesso ha raccontato: “All’inizio della gara purtroppo non sono mai riuscito ad entrare veramente nella lotta per il primo posto, perché non riuscivo a passare Jorge anche se in quel momento della gara ero più veloce di lui, e per provarci ho usato troppo la gomma posteriore che è calata molto a dieci giri dalla fine e questo ha condizionato un po' la mia gara. Da quel punto in poi non ho potuto più fare molto perché non riuscivo più a raccordare bene le curve. Peccato, perché in frenata eravamo abbastanza forti, ma ogni gara ha la sua storia e dobbiamo riuscire sempre ad interpretare meglio le gomme”.
Ecco la classifica iridata completa e il calendario 2018.
Da quando il Red Bull Ring è entrato in calendario, nel 2016, Ducati ha sempre vinto, ma ieri riconfermarsi è stato più difficile del previsto. L’avversario era sempre Marc Marquez, e la lotta è stata fino all’ultima curva della pista, quando Jorge Lorenzo è riuscito a rintuzzare l’attacco dello spagnolo ed è andato a tagliare per il traguardo. Il maiorchino, che aveva optato per due gomme morbide, ha raccontato così l'impesa: “È stata una gara incredibile, forse una delle migliori della mia carriera, una gara semplicemente spettacolare! Vincere con Ducati su questo circuito dove io non avevo ancora vinto, dopo un corpo a corpo con Marquez, ha un sapore davvero speciale. Prima della gara avevo pensato alla strategia da adottare, e ho deciso di fare come a Brno, gestendo bene il degrado delle gomme per poi attaccare nell’ultima parte della gara, soprattutto perchè ero uno dei pochi piloti ad aver scelto gli pneumatici “soft” e il mio stile di guida mi ha consentito di preservarli fino alla fine. Quando mi sono trovato in lotta con Marquez sapevo che sarebbe stato molto difficile passarlo, e ho deciso di improvvisare sfruttando bene l’accelerazione della Desmosedici GP: ha funzionato alla perfezione. Adesso siamo terzi in campionato, ma sono soprattutto orgoglioso e molto contento di come stiamo lavorando perché mi trovo sempre meglio con la moto e credo che potremo lottare per la vittoria in molte altre gare. Adesso dobbiamo goderci questo momento con tutta la squadra e sono molto felice anche per loro”.
Buona prestazione anche per Andrea Dovizioso, che è salito sul terzo gradino del podio, dopo esser stato rallentato dal degrado della gomma posteriore, come lui stesso ha raccontato: “All’inizio della gara purtroppo non sono mai riuscito ad entrare veramente nella lotta per il primo posto, perché non riuscivo a passare Jorge anche se in quel momento della gara ero più veloce di lui, e per provarci ho usato troppo la gomma posteriore che è calata molto a dieci giri dalla fine e questo ha condizionato un po' la mia gara. Da quel punto in poi non ho potuto più fare molto perché non riuscivo più a raccordare bene le curve. Peccato, perché in frenata eravamo abbastanza forti, ma ogni gara ha la sua storia e dobbiamo riuscire sempre ad interpretare meglio le gomme”.
Ecco la classifica iridata completa e il calendario 2018.
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