MotoGP 2018 Argentina, Marc Marquez: “Non ho colpito nessuno volontariamente”
Marquez 2018 news – Dopo l’incidente di ieri tra Marc Marquez e Valentino Rossi, nel corso del Gran Premio d’Argentina, il Dottore ha rilasciato dure dichiarazioni a cui lo spagnolo ha successivamente risposto. Il portacolori della Honda ha spiegato l’incidente dal suo punto di vista e ha detto: "Se la pista fosse stata asciutta, non sarebbe successo nulla"
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Marquez dice la sua
Mancavano quattro giri alla fine del Gran Premio d’Argentina quando Marc Marquez ha toccato Valentino Rossi, il quale è caduto e ha poi chiuso la gara diciannovesimo. Il Dottore ha poi rilasciato forti dichiarazioni sullo spagnolo, e tra le altre cose ha detto: “Sta rovinando il nostro sport. Marquez non ha rispetto per gli avversari, soltanto nella gara di oggi è andato contro 4-5 piloti. Lui ti punta la gamba, sapendo che se ti prende fra la gamba e la moto tu cadi e lui non cade. Marquez corre così. È pericoloso, io ho paura a stare in pista con lui. Hai proprio paura, non mi sento tutelato dalla race direction”. A queste il pilota di Cervera ha risposto così: “Non mi preoccupa quello che dice Rossi, perché alla fine il livello in pista è stato molto buono, sono onesto, è stato un errore involontario che non sarebbe successo se la pista fosse stata asciutta. È successo con altri rivali, mi hanno penalizzato. Sono andato alla Direzione Gara a chiedere spiegazioni per l’ufficiale che mi ha lasciato partire in griglia. Ho esperienza e per questo sono andato a chiedere, ma non hanno saputo cosa fare e non ho capito niente”. Parlando invece dell’incidente, Marquez ha raccontato: “Stavo provando a rimontare e la pista era delicata, facevo molta fatica nei sorpassi. Per me è stato un errore più grave quello che ho fatto su Aleix Espargaro, rispetto a quello su Valentino, ma alla fine non l’ho fatto volontariamente in nessun caso. Non ho colpito nessuno volontariamente, né sono andato a cercarlo, puntavo solo ad arrivare davanti. Non dico niente su Rossi, è qui da 25 anni e spero che la gente se lo ricordi. Ho chiesto scusa ad Aleix, è stato un errore mio perché ero 4 secondi più veloce e non ho saputo calcolarlo bene. Ho capito la sanzione e quando ho passato Valentino ho toccato una zona della pista ancora bagnata, ho dovuto lasciare i freni, ho provato a girare per evitare il contatto, ma è successo quello che è successo. Ci siamo toccati, è caduto. Sono andato alla Direzione Gara e poi dopo al box per scusarmi, non l’ha accettato e lo rispetto”.
Mancavano quattro giri alla fine del Gran Premio d’Argentina quando Marc Marquez ha toccato Valentino Rossi, il quale è caduto e ha poi chiuso la gara diciannovesimo. Il Dottore ha poi rilasciato forti dichiarazioni sullo spagnolo, e tra le altre cose ha detto: “Sta rovinando il nostro sport. Marquez non ha rispetto per gli avversari, soltanto nella gara di oggi è andato contro 4-5 piloti. Lui ti punta la gamba, sapendo che se ti prende fra la gamba e la moto tu cadi e lui non cade. Marquez corre così. È pericoloso, io ho paura a stare in pista con lui. Hai proprio paura, non mi sento tutelato dalla race direction”. A queste il pilota di Cervera ha risposto così: “Non mi preoccupa quello che dice Rossi, perché alla fine il livello in pista è stato molto buono, sono onesto, è stato un errore involontario che non sarebbe successo se la pista fosse stata asciutta. È successo con altri rivali, mi hanno penalizzato. Sono andato alla Direzione Gara a chiedere spiegazioni per l’ufficiale che mi ha lasciato partire in griglia. Ho esperienza e per questo sono andato a chiedere, ma non hanno saputo cosa fare e non ho capito niente”. Parlando invece dell’incidente, Marquez ha raccontato: “Stavo provando a rimontare e la pista era delicata, facevo molta fatica nei sorpassi. Per me è stato un errore più grave quello che ho fatto su Aleix Espargaro, rispetto a quello su Valentino, ma alla fine non l’ho fatto volontariamente in nessun caso. Non ho colpito nessuno volontariamente, né sono andato a cercarlo, puntavo solo ad arrivare davanti. Non dico niente su Rossi, è qui da 25 anni e spero che la gente se lo ricordi. Ho chiesto scusa ad Aleix, è stato un errore mio perché ero 4 secondi più veloce e non ho saputo calcolarlo bene. Ho capito la sanzione e quando ho passato Valentino ho toccato una zona della pista ancora bagnata, ho dovuto lasciare i freni, ho provato a girare per evitare il contatto, ma è successo quello che è successo. Ci siamo toccati, è caduto. Sono andato alla Direzione Gara e poi dopo al box per scusarmi, non l’ha accettato e lo rispetto”.
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