MotoGP 2017 Sepang, le novità dei primi due giorni di test a Sepang

Ieri sono iniziati i test sul circuito di Sepang, in Malesia, tanto il lavoro da parte dei team che devono deliberare le novità che vedremo al debutto in Qatar. Facciamo il punto della situazione delle novità al termine della seconda giornata.

Nel box Ducati, che ieri ha centrato i primi due tempi della classifica con Casey Stoner e Andrea Dovizioso, il lavoro è stato fatto sulle nuove evoluzioni della GP17 e sul nuovo scarico, che era apparso qualche giorno fa sulla moto del collaudatore Michele Pirro. Jorge Lorenzo, invece, sta prendendo le misure con la moto e quindi si è concentrato sulle regolazioni di assetto e sulle sensazioni in sella. Il maiorchino ha migliorato il feeling sulla Desmosedici, considerando che lunedì ha concluso con il diciassettesimo tempo, mentre oggi era ottavo, a 45 millesimi dal più esperto compagno di squadra Dovizioso. 

Yamaha, Maverick Vinales ieri ha lavorato sul prototipo 2017 e oggi si è concentrato sul nuovo motore e sulle gomme. Il Dottore, ieri è stato frenato da un mal di testa legato alla sinusite e ha comunque provato una nuova carena e si è concentrato sul nuovo telaio. Oggi ha provato nuove soluzioni aerodinamiche in grado di sostituire le famose “alette” vietate, ed è sceso in pista con una carenatura rinnovata, più ampia, che "nasconde" all'interno proprio le alette.

Suzuki con Andrea Iannone ha subito fatto bene. Il pilota di Vasto ha provato il lunedì due prototipi molto simili, con alcune differenze, lavorando sul nuovo motore e sul telaio; oggi invece si è concentrato sul setting della moto. Le sue sensazioni sono buone e ha dichiarato di “ottenere buoni tempi con facilità”. Nell'altra parte del box c'è Alex Rins, debuttante in arrivo dalla Moto2, che invece sta svolgendo un lavoro di apprendistato sulla nuova moto e se lunedì aveva ottenuto il ventesimo tempo, oggi ha chiuso tredicesimo, in 2'00.877.

Honda finora non è stata protagonista, il campione in carica, Marc Marquez, è stato nono e decimo nei due giorni. Lo spagnolo non si è sbilanciato sui dettagli del lavoro, comunque lunedì ha ammesso di aver provato la nuova RC213V con diverse configurazioni di motore, concentrandosi soprattutto su una, prendendo in considerazione l'elettronica, la geometria, il set up e così via. Anche Dani Pedrosa ha lavorato sugli stessi elementi e nei due giorni lo spagnolo ha centrato la top 15.