MotoGP 2017, Meregalli: “Grande simulazione di gara con Vinales”
MotoGP news - I tre giorni di test svolti sul circuito di Phillip Island sono stati positiv per Maverick Vinales, nuovo pilota Yamaha, mentre non sono stati soddisfacenti per il suo attuale compagno di squadra Valentino Rossi. Il boss Massimo Meregalli ha parlato nello specifico delle prestazioni dello spagnolo e dell'italiano e ha dichiarato che il Dottore non è andato alla ricerca del tempo
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Grande miglioramento
La grande competitività che Maverick Vinales ha dimostrato da subito sulla Yamaha M1 è stata straordinaria per la casa dei tre diapason e per lo spagnolo il passaggio dalla Suzuki alla sua moto attuale pare abbia avuto solo un risvolto positivo. Nei test di Phillip Island il 22enne si è concentrato, tra le altre cose, anche sulla simulazione di gara, dato che uno dei punti deboli di Yamaha dello scorso anno era stato proprio il deterioramente della gomma posteriore nella lunga distanza. Con queste prove sono stati però raccolti dati positivi e Massimo Meregalli ha dichiarato a crash.net: “Non ci aspettavamo che si potesse fare un miglioramento del genere, considerando che l'anno scorso non siamo mai riusciti a fare questo grande step”. Rossi e Vinales hanno anche provato due telai diversi, il vecchio e il nuovo, e il Dottore ha espresso una preferenza per quello più recente. Meregalli ha detto: “Ci riserviamo la possibilità di provarli nuovamente entrambi nel test in Qatar. Poi i giapponesi dovranno probabilmente lavorare sodo in vista della gara”. I test non sono stati così positivi per Rossi, che aveva dichiarato di non essere troppo soddisfatto, e il boss della gara dei tre diapason ha spiegato: “A Valentino è stato chiesto di provare troppe impostazioni, sempre legato al degrado della gomma. Alcune hanno portato buoni risultati, ma la maggior parte non hanno funzionato correttamente. Alla fine era stanco per svolgere una simulazione di gara e per andare alla ricerca del miglior crono”. Il prossimo appuntamento è sulla pista di Losail, dal 10 al 12 marzo.
La grande competitività che Maverick Vinales ha dimostrato da subito sulla Yamaha M1 è stata straordinaria per la casa dei tre diapason e per lo spagnolo il passaggio dalla Suzuki alla sua moto attuale pare abbia avuto solo un risvolto positivo. Nei test di Phillip Island il 22enne si è concentrato, tra le altre cose, anche sulla simulazione di gara, dato che uno dei punti deboli di Yamaha dello scorso anno era stato proprio il deterioramente della gomma posteriore nella lunga distanza. Con queste prove sono stati però raccolti dati positivi e Massimo Meregalli ha dichiarato a crash.net: “Non ci aspettavamo che si potesse fare un miglioramento del genere, considerando che l'anno scorso non siamo mai riusciti a fare questo grande step”. Rossi e Vinales hanno anche provato due telai diversi, il vecchio e il nuovo, e il Dottore ha espresso una preferenza per quello più recente. Meregalli ha detto: “Ci riserviamo la possibilità di provarli nuovamente entrambi nel test in Qatar. Poi i giapponesi dovranno probabilmente lavorare sodo in vista della gara”. I test non sono stati così positivi per Rossi, che aveva dichiarato di non essere troppo soddisfatto, e il boss della gara dei tre diapason ha spiegato: “A Valentino è stato chiesto di provare troppe impostazioni, sempre legato al degrado della gomma. Alcune hanno portato buoni risultati, ma la maggior parte non hanno funzionato correttamente. Alla fine era stanco per svolgere una simulazione di gara e per andare alla ricerca del miglior crono”. Il prossimo appuntamento è sulla pista di Losail, dal 10 al 12 marzo.
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