MotoGP 2017, Jerez pista tra le più difficili per i freni Brembo - Orari TV
MotoGP news - Quanto sono impegnative le frenate sul circuito di Jerez? Qui troverete tutte le risposte che state cercando grazie all'analisi dei tecnici Brembo. Ecco quali saranno i punti più impegnativi per i piloti della categoria regina
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Le frenate di Jerez
Il circuito di Jerez accoglierà venerdì mattina i piloti della top class, con le sue curve lente, veloci e velocissime, di cui 8 a destra e 5 a sinistra. Qui sorpassare è facile e la pista è piuttosto impegnativa per gli impianti frenanti, tanto che i tecnici Brembo da 1 a 5 gli hanno dato difficoltà 4. Ad ogni giro i piloti usano i freni 11 volte per un totale di 33 secondi, circa il 33% del tempo, ovvero la percentuale di tempo più alta spesa in frenata in tutto il mondiale. Negli oltre 4 chilometri di tracciato le frenate di modesta entità sono 3, ovvero in cui si perdono meno di 35 km/h.
Delle 11 frenate, le più impegnative sono due: la prima è quella alla prima curva, che arriva al termine di un rettilineo di 600 metri, il più lungo del tracciato, dove i piloti iniziano a frenare a 281 km/h e concludono l’operazione solo dopo 4,6 secondi in cui percorrono 219 metri. Per scendere a 85 km/h esercitano un carico di 6,9 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione massima di 1,5 g. La seconda più difficile è anche la frenata alla sesta curva, dove le MotoGP passano da 293 km/h a 65 km/h in 252 metri e 5,5 secondi.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV; la classifica; il calendario.
Il circuito di Jerez accoglierà venerdì mattina i piloti della top class, con le sue curve lente, veloci e velocissime, di cui 8 a destra e 5 a sinistra. Qui sorpassare è facile e la pista è piuttosto impegnativa per gli impianti frenanti, tanto che i tecnici Brembo da 1 a 5 gli hanno dato difficoltà 4. Ad ogni giro i piloti usano i freni 11 volte per un totale di 33 secondi, circa il 33% del tempo, ovvero la percentuale di tempo più alta spesa in frenata in tutto il mondiale. Negli oltre 4 chilometri di tracciato le frenate di modesta entità sono 3, ovvero in cui si perdono meno di 35 km/h.
Delle 11 frenate, le più impegnative sono due: la prima è quella alla prima curva, che arriva al termine di un rettilineo di 600 metri, il più lungo del tracciato, dove i piloti iniziano a frenare a 281 km/h e concludono l’operazione solo dopo 4,6 secondi in cui percorrono 219 metri. Per scendere a 85 km/h esercitano un carico di 6,9 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione massima di 1,5 g. La seconda più difficile è anche la frenata alla sesta curva, dove le MotoGP passano da 293 km/h a 65 km/h in 252 metri e 5,5 secondi.
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