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MotoGP 2017, Ducati punta sullo scarico dei caccia bombardieri?

MotoGP news - La casa di Borgo Panigale ha studiato varie soluzioni per rimpiazzare le "alette aerodinamiche" che dal 2017 sono vietate sulle moto della top class e nei test privati di Sepang è saltata subito all'occhio una scatola, posizionata sotto il codone della Desmosedici GP. Ecco alcuni considerazioni su cosa potrebbe essere, che portano all'idea dello scarico dei caccia bombardieri, leggete di più qui!
Lavori in corso
Dopo aver inventato e introdotto, nel 2015, le appendici aerodinamiche, che sono state vietate a partire dal 2017, Ducati ha lavorato in questi mesi per trovare una soluzione appunto a questo elemento e la prima cosa apparsa nuova sulla moto che sta guidando Michele Pirro a Sepang, è una scatola posizionata sotto il codone, a causa della quale lo scarico è ora sulla destra. Secondo Bikesocial si potrebbe trattare di uno scarico a geometria variabile, guardando anche ai brevetti depositati da Borgo Panigale ripresi dal blogger Giorgio Mulliri. Andando nello specifico si tratterrebbe di valvole che lavorano all'interno dei terminali di scarico, azionate da motori elettrici, così ci sarebbe una spinta in uscita maggiore, modificando la dimensione dell'apertura dello scarico. Con questo più piccolo, ci sarà sì l'aumento di velocità del gas di scarico in uscita, legittimato da una pressione più elevata sfruttando la combustione, così come avviene nello scarico dei caccia bombardieri. Questo procedimento porterebbe anche a un minore pericolo di impennata, ma ad un consumo maggiore del carburante, anche della turbina stessa che dovrebbe dare la spinta necessaria per creare la giusta pressione. Questa è una prima ipotesi su quello che si è visto sulla Ducati e che Michele Pirro ieri ha iniziato a provare. Oggi al suo fianco in pista è arrivato anche Casey Stoner e nel box è apparso anche Jorge Lorenzo, già a Sepang dove il 30 gennaio si disputeranno i primi test della MotoGP.
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