MotoGP 2017, Crutchlow: “Marquez è speciale”
MotoGP news – Marc Marquez ha uno stile di guida innovativo che ha cambiato in maniera radicale il modo di correre in MotoGP, tra i suoi ammiratori c’è il collega Cal Crutchlow, pilota del team LCR, che ha ammesso di restare sempre affascinato dal suo modo di entrare in curva
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Paragoni tra piloti Honda
I tre piloti Honda più competitivi della massima cilindrata sono i due ufficiali Marc Marquez e Dani Pedrosa, e Cal Crutchlow, portacolori del team LCR che ha ammesso di restare sempre sorpreso dallo speciale stile di guida di Marquez. Lo spagnolo è specializzato nelle frenate e questo richiede sempre il massimo dall’anteriore, un qualcosa simile a quello che fa Crutchlow, e in effetti non è un caso che entrambi scelgano sempre la gomma più dura all’anteriore. Lo stesso spagnolo aveva ammesso: “Io e Cal abbiamo uno stile abbastanza simile nell’ingresso curva, sulla pressione dei freni”. L’inglese ha spiegato: “Ogni curva che fa, la interpreta meglio di ogni altro pilota Honda. Il mio stile di guida è più vicino a lui in alcune aree, a volte è simile, ma il modo in cui entra in curva, chiude l’anteriore e scivola verso l’uscita è sorprendente... A essere onesti, quello che lui fa in ogni curva, in ogni gara e in ogni test, io Dani, Jack e Tito possiamo forse farlo solo una volta in una stessa gara. Proviamo a copiarlo, ma è speciale”. In un’intervista esclusiva a Crash.net l’inglese aveva paragonato Marquez a Casey Stoner per la loro abilità di guidare al massimo nonostante alcuni problemi della moto, mentre forse Honda ora vorrebbe un’altra cosa: “Li aiuterò a sviluppare una moto che sia più semplice da guidare, adatta a più piloti”.
I tre piloti Honda più competitivi della massima cilindrata sono i due ufficiali Marc Marquez e Dani Pedrosa, e Cal Crutchlow, portacolori del team LCR che ha ammesso di restare sempre sorpreso dallo speciale stile di guida di Marquez. Lo spagnolo è specializzato nelle frenate e questo richiede sempre il massimo dall’anteriore, un qualcosa simile a quello che fa Crutchlow, e in effetti non è un caso che entrambi scelgano sempre la gomma più dura all’anteriore. Lo stesso spagnolo aveva ammesso: “Io e Cal abbiamo uno stile abbastanza simile nell’ingresso curva, sulla pressione dei freni”. L’inglese ha spiegato: “Ogni curva che fa, la interpreta meglio di ogni altro pilota Honda. Il mio stile di guida è più vicino a lui in alcune aree, a volte è simile, ma il modo in cui entra in curva, chiude l’anteriore e scivola verso l’uscita è sorprendente... A essere onesti, quello che lui fa in ogni curva, in ogni gara e in ogni test, io Dani, Jack e Tito possiamo forse farlo solo una volta in una stessa gara. Proviamo a copiarlo, ma è speciale”. In un’intervista esclusiva a Crash.net l’inglese aveva paragonato Marquez a Casey Stoner per la loro abilità di guidare al massimo nonostante alcuni problemi della moto, mentre forse Honda ora vorrebbe un’altra cosa: “Li aiuterò a sviluppare una moto che sia più semplice da guidare, adatta a più piloti”.
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