MotoGP 2017, Bradl e Laverty puntano alla SBK?
MotoGP news – Gran parte della griglia di partenza del prossimo anno è già stata decisa e ora mancano gli ultimi dettagli. Stefan Bradl, pilota Aprilia, e Eugene Laverty, alfiere del team Aspar, stanno decidendo cosa fare nel prossimo futuro e hanno ricevuto offerte sia per restare nel Motomondiale sia per andare nel campionato delle derivate di serie, opzione che, ovviamente, li stuzzica parecchio...
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Tra le due top class
Se i team principali della MotoGP hanno già scelto la formazione del prossimo anno, i team privati stanno ancora decidendo chi salirà sulle loro selle a partire dalla stagione 2017 e il mercato è in fermento. Stefan Bradl, ex campione di Moto2 e attuale pilota Aprilia, lascerà la casa di Noale, dove approderanno Sam Lowes e Aleix Espargaro, e per lui le opzioni sono due: o tornare in Moto2, con il team Gresini (prendendo quindi il posto dell'inglese) oppure fare il salto in Superbike, dove potrebbe occupare un posto di rilievo, e a Speedweek.com ha dichiarato: “L'interesse per il mondiale Superbike è forte in me e sono emerse alcune opzioni. In MotoGP i posti buoni sono diventati sempre più rari. So che nelle derivate di serie molti team sono interessati a me e ho avuto diversi contatti. Mi piacerebbe competere lì con un top team, ci sarebbe la prospettiva di finire sul podio e per me questo è fondamentale. Ragiono sempre in base al risultato”. Si è parlato di alcuni interessi di Honda e Ducati nei confronti del tedesco e la sua nazionalità potrebbe piacere a Audi. Bradl vede invece difficile il ritorno in Moto2: “Non voglio dire che è facile, con i motori 600cc è completamente diverso. Il campionato del mondo Superbike, invece, non è così lontano dalla MotoGP, soprattutto se si confrontano i tempi sul giro”. Questa potrebbe essere quindi la direzione del futuro di Bradl e non è escluso che sia anche la stessa di Eugene Laverty, che dopo esser arrivato proprio dalla Superbike due anni fa, potrebbe tornarci dal 2017. Come riporta crash.net, infatti, il prossimo anno il team Aspar potrà garantire una sola moto e visti i risultati il favorito è Hector Barbera. Laverty era presente nel paddock di Superbike a Misano e avrebbe parlato con Ducati, Yamaha e Honda, e al sito inglese ha commentato: “Non c'è nulla di certo, quello che posso dire è che la mia priorità è assicurarmi la moto più competitiva possibile per la prossima stagione e sto valutando varie opzioni. In MotoGP abbiamo fatto progressi e sono certo che su questa strada si potrebbe proseguire nel 2017, ma vorrei tornare a vincere e sono molto interessato alla Superbike”.
Se i team principali della MotoGP hanno già scelto la formazione del prossimo anno, i team privati stanno ancora decidendo chi salirà sulle loro selle a partire dalla stagione 2017 e il mercato è in fermento. Stefan Bradl, ex campione di Moto2 e attuale pilota Aprilia, lascerà la casa di Noale, dove approderanno Sam Lowes e Aleix Espargaro, e per lui le opzioni sono due: o tornare in Moto2, con il team Gresini (prendendo quindi il posto dell'inglese) oppure fare il salto in Superbike, dove potrebbe occupare un posto di rilievo, e a Speedweek.com ha dichiarato: “L'interesse per il mondiale Superbike è forte in me e sono emerse alcune opzioni. In MotoGP i posti buoni sono diventati sempre più rari. So che nelle derivate di serie molti team sono interessati a me e ho avuto diversi contatti. Mi piacerebbe competere lì con un top team, ci sarebbe la prospettiva di finire sul podio e per me questo è fondamentale. Ragiono sempre in base al risultato”. Si è parlato di alcuni interessi di Honda e Ducati nei confronti del tedesco e la sua nazionalità potrebbe piacere a Audi. Bradl vede invece difficile il ritorno in Moto2: “Non voglio dire che è facile, con i motori 600cc è completamente diverso. Il campionato del mondo Superbike, invece, non è così lontano dalla MotoGP, soprattutto se si confrontano i tempi sul giro”. Questa potrebbe essere quindi la direzione del futuro di Bradl e non è escluso che sia anche la stessa di Eugene Laverty, che dopo esser arrivato proprio dalla Superbike due anni fa, potrebbe tornarci dal 2017. Come riporta crash.net, infatti, il prossimo anno il team Aspar potrà garantire una sola moto e visti i risultati il favorito è Hector Barbera. Laverty era presente nel paddock di Superbike a Misano e avrebbe parlato con Ducati, Yamaha e Honda, e al sito inglese ha commentato: “Non c'è nulla di certo, quello che posso dire è che la mia priorità è assicurarmi la moto più competitiva possibile per la prossima stagione e sto valutando varie opzioni. In MotoGP abbiamo fatto progressi e sono certo che su questa strada si potrebbe proseguire nel 2017, ma vorrei tornare a vincere e sono molto interessato alla Superbike”.
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