MotoGP 2017 Assen Ducati, Dovizioso: “Primo in classifica? Un’emozione nuova” Calendario gare
Ducati news 2017 – Il Ducati Team ha raccolto risultati diversi nel Gran Premio d’Olanda, con Andrea Dovizioso che dopo aver lottato per la vittoria ha concluso quinto, e Jorge Lorenzo che ha avuto un fine settimana molto difficile e ha tagliato il traguardo quindicesimo. Il forlivese, dopo questo risultato, è il leader in campionato, una posizione dove Ducati mancava dal 2009
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MotoGP
Dovi leader
Il Gran Premio d’Olanda si è concluso con la vittoria di Valentino Rossi, ma Andrea Dovizioso è stato autore di una prestazione straordinaria. Il forlivese, partito dalla nona casella, al primo giro era settimo e ha iniziato una grande rimonta che l’ha portato a lottare per la vittoria prima che una leggera pioggia scendesse durante il 20esimo giro. Il “Dovi” ha preferito non rischiare e ha concluso in quinta posizione, guadagnando però la leadership del campionato: “E’ stata una gara molto difficile e partire dalla terza fila ha complicato un po’ le cose. All’inizio non riuscivo ad essere molto fluido e quindi ho perso il contatto con il gruppetto di testa, ma sono rimasto concentrato per capire dove potevo recuperare e, quando Viñales è caduto davanti a me, ho spinto al massimo per tornare nel gruppo dei primi. In quel momento ero il più veloce in pista, e questo è un buon segnale per la nostra moto. Quando sono arrivato a ridosso del gruppo di testa ha iniziato a piovere ma non si capiva bene dove la pista fosse ancora asciutta e dove no. Per questo motivo non ho voluto prendere rischi inutili e ho cercato di finire la gara nel miglior modo per portare a casa punti molto importanti per la classifica del campionato. Ora torniamo a casa primi in campionato, e per me è una emozione nuova perché non sono mai stato in testa alla MotoGP. Voglio ringraziare tutto il mio team perché anche in questo week end abbiamo lavorato benissimo e, nonostante le condizioni meteo cambiassero in continuazione, abbiamo fatto le mosse giuste, siamo rimasti calmi, e questo alla fine ha pagato”. Ducati non era in prima posizione in MotoGP dal 2009, dal Gran Premio d’Italia, con Casey Stoner.
Una gara completamente diversa è stata quella di Jorge Lorenzo, che partito 21esimo è arrivato a girare al dodicesimo posto, e con l’arrivo della pioggia ha cambiato moto, terminando poi 15esimo: “E’ stata una gara come quelle del 2014 o del 2016: purtroppo con queste condizioni meteo variabili non riesco ad essere veloce. Quando ha iniziato a piovere ho pensato che la situazione sarebbe peggiorata e ho deciso di rientrare per cambiare la moto e rientrare con gli pneumatici rain. In realtà la pioggia non è aumentata e così mi sono dovuto accontentare del quindicesimo posto. Purtroppo ci manca ancora mezzo secondo al giro per poter stare con il gruppo dei primi, per cui dobbiamo girare pagina al più presto e guardare avanti”.
Cliccate qui per vedere il calendario e la classifica generale.
Il Gran Premio d’Olanda si è concluso con la vittoria di Valentino Rossi, ma Andrea Dovizioso è stato autore di una prestazione straordinaria. Il forlivese, partito dalla nona casella, al primo giro era settimo e ha iniziato una grande rimonta che l’ha portato a lottare per la vittoria prima che una leggera pioggia scendesse durante il 20esimo giro. Il “Dovi” ha preferito non rischiare e ha concluso in quinta posizione, guadagnando però la leadership del campionato: “E’ stata una gara molto difficile e partire dalla terza fila ha complicato un po’ le cose. All’inizio non riuscivo ad essere molto fluido e quindi ho perso il contatto con il gruppetto di testa, ma sono rimasto concentrato per capire dove potevo recuperare e, quando Viñales è caduto davanti a me, ho spinto al massimo per tornare nel gruppo dei primi. In quel momento ero il più veloce in pista, e questo è un buon segnale per la nostra moto. Quando sono arrivato a ridosso del gruppo di testa ha iniziato a piovere ma non si capiva bene dove la pista fosse ancora asciutta e dove no. Per questo motivo non ho voluto prendere rischi inutili e ho cercato di finire la gara nel miglior modo per portare a casa punti molto importanti per la classifica del campionato. Ora torniamo a casa primi in campionato, e per me è una emozione nuova perché non sono mai stato in testa alla MotoGP. Voglio ringraziare tutto il mio team perché anche in questo week end abbiamo lavorato benissimo e, nonostante le condizioni meteo cambiassero in continuazione, abbiamo fatto le mosse giuste, siamo rimasti calmi, e questo alla fine ha pagato”. Ducati non era in prima posizione in MotoGP dal 2009, dal Gran Premio d’Italia, con Casey Stoner.
Una gara completamente diversa è stata quella di Jorge Lorenzo, che partito 21esimo è arrivato a girare al dodicesimo posto, e con l’arrivo della pioggia ha cambiato moto, terminando poi 15esimo: “E’ stata una gara come quelle del 2014 o del 2016: purtroppo con queste condizioni meteo variabili non riesco ad essere veloce. Quando ha iniziato a piovere ho pensato che la situazione sarebbe peggiorata e ho deciso di rientrare per cambiare la moto e rientrare con gli pneumatici rain. In realtà la pioggia non è aumentata e così mi sono dovuto accontentare del quindicesimo posto. Purtroppo ci manca ancora mezzo secondo al giro per poter stare con il gruppo dei primi, per cui dobbiamo girare pagina al più presto e guardare avanti”.
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