MotoGP 2017 Argentina, Stoner: “Lorenzo è un campione, a prescindere dai risultati”
MotoGP news – La stagione 2017 non è iniziata nel migliore dei modi per Jorge Lorenzo e Ducati. Casey Stoner però è fiducioso e sul mariochino dà un giudizio lusinghiero
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MotoGP
Stoner ottimista con Lorenzo
Nel 2007 Casey Stoner ha portato Ducati sul gradino più alto della MotoGP, e per tornare di nuovo davanti a tutti la casa di Borgo Panigale ha ingaggiato in questa stagione Jorge Lorenzo. Il debutto sulla Desmosedici del maiorchino è stato piuttosto difficile: in Qatar solo undicesimo, mentre ieri ha fatto di peggio cadendo alla prima curva. Il maiorchino, dopo aver passato nove anni in Yamaha non ha ancora capito la "rossa", nonostante i consigli di un collaudatore di lusso come Stoner, che è costantemente in contatto col nuovo arrivato. Ricordando il suo primo titolo mondiale, l'australiano ha dichiarato: “A essere onesti l’ultima parte di quella stagione è stata molto particolare: sono passato dall’essere quasi sconosciuto ad essere il pilota del momento con tutte le aspettative e le pressioni che questo comporta”. Riguardo a Lorenzo invece spende parole dolci: “Jorge ha imparato tanto in questi anni. All’inizio non amavo il suo carattere e per me era un avversario. Ma ho cambiato completamente punto di vista su di lui conoscendolo. Una questione di rispetto reciproco, data dal fatto che lui rispetta tutti i suoi avversari; al di là dei risultati palesi, che vinca o che perda, per questo è un grande campione”. Tra i due c'è ora una grande stima e un obiettivo comune: riportare in alto la casa di Borgo Panigale, e l'aiuto di Stoner sarà prezioso.
Cliccate qui per irisultati del GP in Argentina.
Nel 2007 Casey Stoner ha portato Ducati sul gradino più alto della MotoGP, e per tornare di nuovo davanti a tutti la casa di Borgo Panigale ha ingaggiato in questa stagione Jorge Lorenzo. Il debutto sulla Desmosedici del maiorchino è stato piuttosto difficile: in Qatar solo undicesimo, mentre ieri ha fatto di peggio cadendo alla prima curva. Il maiorchino, dopo aver passato nove anni in Yamaha non ha ancora capito la "rossa", nonostante i consigli di un collaudatore di lusso come Stoner, che è costantemente in contatto col nuovo arrivato. Ricordando il suo primo titolo mondiale, l'australiano ha dichiarato: “A essere onesti l’ultima parte di quella stagione è stata molto particolare: sono passato dall’essere quasi sconosciuto ad essere il pilota del momento con tutte le aspettative e le pressioni che questo comporta”. Riguardo a Lorenzo invece spende parole dolci: “Jorge ha imparato tanto in questi anni. All’inizio non amavo il suo carattere e per me era un avversario. Ma ho cambiato completamente punto di vista su di lui conoscendolo. Una questione di rispetto reciproco, data dal fatto che lui rispetta tutti i suoi avversari; al di là dei risultati palesi, che vinca o che perda, per questo è un grande campione”. Tra i due c'è ora una grande stima e un obiettivo comune: riportare in alto la casa di Borgo Panigale, e l'aiuto di Stoner sarà prezioso.
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