MotoGP 2016, Valentino Rossi: “Mugello è la Woodstock della moto”
MotoGP news – Due settimane fa il Motomondiale ha disputato il Gran Premio d'Italia sulla pista del Mugello e Valentino Rossi è stato costretto al ritiro dalla rottura del motore della sua Yamaha M1. Nella seconda puntata del Documentario su Valentino Rossi, il Dottore ha raccontato cosa vuol dire per lui correre sulla pista fiorentina e ha assicurato: “È sempre un'emozione speciale”
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Grandissime motivazioni
Nel calendario del Motomondiale il circuito del Mugello è una tappa fissa ed è un appuntamento importante sia per i tifosi italiani, sia per i piloti italiani, uno su tutti Valentino Rossi. Il Dottore nella sua lunga carriera ha vinto qui ben nove volte e la decima sarebbe potuto arrivare domenica 22 maggio, ma un problema tecnico l'ha frenato proprio mentre stava lottando per la prima posizione. Il pesarese, che nella giornata del sabato aveva conquistato la pole position, ha parlato del Mugello nel secondo episodio del "Documentario su Valentino Rossi" e ha spiegato: “È sempre un'emozione speciale, una battaglia di rilievo e una pressione particolare, ma positiva. È un qualcosa di forte, che ti dà grandissime motivazioni e che mette in gioco tanti elementi. È una gara che sento in modo particolare: in passato amavo andare anche sulle colline la sera per godermi quell'atmosfera unica. Per me è come se fosse la Woodstock della moto”. Quest'anno più che mai il Mugello ha accolto, nella sola giornata di domenica, più di 100mila persone, inutile dire che la maggior parte dei tifosi presenti era venuta per tifare Valentino, che alla sua ventunesima stagione del Motomondiale è ancora presente nelle posizioni di testa a lottare per la vittoria contro avversari ben più giovani.
Nel calendario del Motomondiale il circuito del Mugello è una tappa fissa ed è un appuntamento importante sia per i tifosi italiani, sia per i piloti italiani, uno su tutti Valentino Rossi. Il Dottore nella sua lunga carriera ha vinto qui ben nove volte e la decima sarebbe potuto arrivare domenica 22 maggio, ma un problema tecnico l'ha frenato proprio mentre stava lottando per la prima posizione. Il pesarese, che nella giornata del sabato aveva conquistato la pole position, ha parlato del Mugello nel secondo episodio del "Documentario su Valentino Rossi" e ha spiegato: “È sempre un'emozione speciale, una battaglia di rilievo e una pressione particolare, ma positiva. È un qualcosa di forte, che ti dà grandissime motivazioni e che mette in gioco tanti elementi. È una gara che sento in modo particolare: in passato amavo andare anche sulle colline la sera per godermi quell'atmosfera unica. Per me è come se fosse la Woodstock della moto”. Quest'anno più che mai il Mugello ha accolto, nella sola giornata di domenica, più di 100mila persone, inutile dire che la maggior parte dei tifosi presenti era venuta per tifare Valentino, che alla sua ventunesima stagione del Motomondiale è ancora presente nelle posizioni di testa a lottare per la vittoria contro avversari ben più giovani.
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