MotoGP 2016, Pol Espargaro: “Michelin? Il problema è la Ducati”
MotoGP news – Lo spagnolo del team Yamaha Tech 3 punta il dito contro la Ducati Desmosedici, a cui attribuisce i problemi della Michelin. In effetti, finora, le moto coinvolte sono state solo le “rosse” di Borgo Panigale e il fratello minore degli Espargaro dice: “Hanno troppa potenza”
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MotoGP
La colpa è di Ducati
Michelin è da quest'anno il fornitore unico della MotoGP e pur essendo solo alla seconda gara di campionato, è già stata al centro di diverse polemiche. La casa francese ha fatto una prima brutta figura durante i test pre-stagionali di Sepang, quando la gomma posteriore montata sulla Desmosedici di Loris Baz è esplosa sul rettilineo, e il francese ne è uscito miracolosamente illeso. La scena si è ripetuta durante il quarto turno di prove libere in Argentina, questa volta con Scott Redding che fortunatamente è riuscito a non cadere dalla sua “rossa” di Borgo Panigale. Questo nuovo problema alla gomma posteriore ha portato la Direzione Gara a prendere una decisione per salvaguardare la sicurezza dei piloti, e a trasformare la gara del GP d'Argentina in flag-to-flag, ovvero al termine dei primi 10 giri i piloti erano obbligati a passare dalla pit lane a cambiare la moto. Questo ha creato ulteriori nuove polemiche nel paddock della MotoGP, dove c'è chi pensa che Michelin non sia ancora all'altezza del campionato mondiale, e chi invece pensa che il problema non sia tanto della casa francese, bensì della Ducati. A esporre questa teoria è stato, tra gli altri, anche Pol Espargaro, pilota del team Yamaha Tech 3, che non pensa sia un caso che l'accaduto si sia sempre verificato su una Desmosedici. Lo spagnolo ha spiegato ai microfoni di Catalunya Radio: “La Michelin ha molti problemi, ma uno di questi è la Ducati. Hanno 17 km/h più di noi sul dritto e distruggono le gomme, se in Ducati non sono in grado di utilizzare quelle gomme, che riducano la potenza”. Vedremo come andrà a finire...
Michelin è da quest'anno il fornitore unico della MotoGP e pur essendo solo alla seconda gara di campionato, è già stata al centro di diverse polemiche. La casa francese ha fatto una prima brutta figura durante i test pre-stagionali di Sepang, quando la gomma posteriore montata sulla Desmosedici di Loris Baz è esplosa sul rettilineo, e il francese ne è uscito miracolosamente illeso. La scena si è ripetuta durante il quarto turno di prove libere in Argentina, questa volta con Scott Redding che fortunatamente è riuscito a non cadere dalla sua “rossa” di Borgo Panigale. Questo nuovo problema alla gomma posteriore ha portato la Direzione Gara a prendere una decisione per salvaguardare la sicurezza dei piloti, e a trasformare la gara del GP d'Argentina in flag-to-flag, ovvero al termine dei primi 10 giri i piloti erano obbligati a passare dalla pit lane a cambiare la moto. Questo ha creato ulteriori nuove polemiche nel paddock della MotoGP, dove c'è chi pensa che Michelin non sia ancora all'altezza del campionato mondiale, e chi invece pensa che il problema non sia tanto della casa francese, bensì della Ducati. A esporre questa teoria è stato, tra gli altri, anche Pol Espargaro, pilota del team Yamaha Tech 3, che non pensa sia un caso che l'accaduto si sia sempre verificato su una Desmosedici. Lo spagnolo ha spiegato ai microfoni di Catalunya Radio: “La Michelin ha molti problemi, ma uno di questi è la Ducati. Hanno 17 km/h più di noi sul dritto e distruggono le gomme, se in Ducati non sono in grado di utilizzare quelle gomme, che riducano la potenza”. Vedremo come andrà a finire...
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