MotoGP 2016, Dovizioso: “Le questioni personali vanno messe da parte di fronte a queste cose”
MotoGP news – Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno polemizzato sulle nuove modifiche attuate sul tracciato per la sicurezza, pur non essendo andati alla Safety Commission per discuterne. Dovizioso ha commentato la situazione e ha detto: “Con la ghiaia probabilmente questa tragedia non sarebbe accaduta”
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MotoGP
Giorni difficili
Tutto è pronto per disputare il Gran Premio di Catalunya, e dopo la morte di Luis Salom, venerdì 2 giugno, il tracciato è stato modificato e sarà utilizzato lo stesso della Formula 1. La decisione di correre è stata presa in maniera unanime in Safety Commission e Andrea Dovizioso ha dichiarato: “Sono decisioni difficili, perché in questo sport il pericolo è sempre presente. Non è la prima volta che capita un episodio del genere, la sicurezza negli ultimi anni ha fatto passi avanti notevoli, però non ci saranno mai piste sicure al 100%, non esiste la bacchetta magica per risolvere questa cosa”. Riguardo la polemica di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, non presenti nel momento della decisione, l'italiano ha detto: “Ci sono i piloti che vengono e altri che preferiscono non presentarsi, dal momento che con altri i rapporti sono incrinati. In questi casi penso che alcune questioni personali vadano messe da parte, a favore della sicurezza. Questa è senza dubbio importante e tutti devono essere presenti quando se ne discute”. Dopo averne parlato in una riunione, tutta la Safety Commission si è recata sul posto: “Dal vivo molte cose sono diverse: inizialmente avevamo chiesto di mettere le ghiaia nel tratto dove è caduto Luis, poi abbiamo optato anche per la chicane. In questi momenti il confronto è fondamentale, ognuno esprime il proprio punto di vista al fine di ottenere la soluzione migliore”. Cos'è successo precisamente nell'incidente, queste cose le sapremo più avanti, il “Dovi” per ora ha detto: “Personalmente posso dire che quella curva era pericolosa, con la ghiaia probabilmente non sarebbe accaduto tutto ciò a Luis. È anche vero che discuterne col senno di poi è facile. Purtroppo non è possibile raggiungere la perfezione in termini di sicurezza, perché ogni circuito presenta dei punti critici”.
Tutto è pronto per disputare il Gran Premio di Catalunya, e dopo la morte di Luis Salom, venerdì 2 giugno, il tracciato è stato modificato e sarà utilizzato lo stesso della Formula 1. La decisione di correre è stata presa in maniera unanime in Safety Commission e Andrea Dovizioso ha dichiarato: “Sono decisioni difficili, perché in questo sport il pericolo è sempre presente. Non è la prima volta che capita un episodio del genere, la sicurezza negli ultimi anni ha fatto passi avanti notevoli, però non ci saranno mai piste sicure al 100%, non esiste la bacchetta magica per risolvere questa cosa”. Riguardo la polemica di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, non presenti nel momento della decisione, l'italiano ha detto: “Ci sono i piloti che vengono e altri che preferiscono non presentarsi, dal momento che con altri i rapporti sono incrinati. In questi casi penso che alcune questioni personali vadano messe da parte, a favore della sicurezza. Questa è senza dubbio importante e tutti devono essere presenti quando se ne discute”. Dopo averne parlato in una riunione, tutta la Safety Commission si è recata sul posto: “Dal vivo molte cose sono diverse: inizialmente avevamo chiesto di mettere le ghiaia nel tratto dove è caduto Luis, poi abbiamo optato anche per la chicane. In questi momenti il confronto è fondamentale, ognuno esprime il proprio punto di vista al fine di ottenere la soluzione migliore”. Cos'è successo precisamente nell'incidente, queste cose le sapremo più avanti, il “Dovi” per ora ha detto: “Personalmente posso dire che quella curva era pericolosa, con la ghiaia probabilmente non sarebbe accaduto tutto ciò a Luis. È anche vero che discuterne col senno di poi è facile. Purtroppo non è possibile raggiungere la perfezione in termini di sicurezza, perché ogni circuito presenta dei punti critici”.
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