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MotoGP 2016, Dall'Igna: “Tutti sappiamo che Casey Stoner è veloce, non è una novità”

MotoGP news – La Ducati si è presentata sulla pista di Sepang con due moto, la Desmosedici GP15 e la nuova Desmosedici GP. Quest'anno saranno otto le Ducati schierate in griglia, e Gigi Dall'Igna ha spiegato: “Sarà un vantaggio. Avremo più dati e saremo in grado di fare qualche prova con piloti diversi e avere un feedback diverso”
Molte differenze tra la GP15 e la GP
La Ducati è arrivata sul circuito di Sepang, in occasione dei tre giorni di test, con la Ducati Desmosedici GP15 e la nuova Desmosedici GP. Il direttore generale del Reparto Corse Gigi Dall'Igna ha spiegato: “Ci sono molte differenze tra le due moto, ma queste differenze non sono così enorme come quelle che abbiamo fatto lo scorso anno. Penso che sia ragionevole dire che la nuova moto è un'evoluzione della moto che abbiamo usato l'anno scorso. Abbiamo testato questa evoluzione durante l'ultima parte della stagione, quindi sono fiducioso”. L'ingegnere non si è sbilanciato a fare un confronto: “Non posso farlo a causa delle condizioni e anche perché dobbiamo fare alcune prove di pneumatici. Abbiamo avuto alcuni problemi durante questi tre giorni, quindi di sicuro proveremo di nuovo la moto a Phillip Island e nel frattempo controlleremo tutti i dati per cercare di cambiare qualcosa del set-up per migliorare”. Per quanto riguarda la novità delle gomme, Dall'Igna ha spiegato: “Le Michelin hanno bisogno di un qualcosa di diverso sul telaio. Una differente geometria e distribuzione del peso”. Anche la novità dell'elettronica unica Magneti Marelli ha imposto un cambiamento non da poco: “Abbiamo iniziato con il software aperto, in quanto questa è la base del nuovo sistema, quindi penso che abbiamo imparato molto durante le ultime due stagioni e possiamo dire di avere, in questo, un piccolo vantaggio. Fin dall'inizio, a Valencia, non abbiamo avuto grossi problemi con il nuovo software”. Ducati sarà il produttore con più moto in pista, con un totale di 8 considerando le due del team ufficiale, le due di Pramac, le due di Avintia Racing e quelle del team Aspar: “Questo potrebbe essere un vantaggio. Significa che dobbiamo gestire otto piloti durante il week end, un bel po', ma penso che abbiamo le conoscenze e le persone giuste per farlo. Inoltre quest'anno abbiamo la possibilità di avere più dati e saremo in grado di fare qualche prova con piloti diversi e avere un feedback diverso”. Con i due piloti ufficiali, Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, c'era anche Casey Stoner a fare il test e a riguardo Dall'Igna ha dichiarato: “E' stato facile lavorare con Casey. Il suo feedback è stato davvero buono fin dall'inizio. Abbiamo concluso il programma che avevamo precedentemente fissato, è stato molto veloce  già subito al terzo giorno, ma tutti sappiamo che Casey è veloce, nono è una novità”.
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