Salta al contenuto principale

Miller: “Sento di poter dare ancora qualcosa, ma se è finita, è finita...”

Il futuro dell’australiano in MotoGP non è  chiaro ed è tra i piloti che potremmo non ritrovare in pista il prossimo anno. Ecco cosa ne pensa il diretto interessato

L'obiettivo di Miller per il 2025

Tra i piloti MotoGP che non hanno ancora un futuro ben definito c’è Jack Miller, che dopo esser stato lasciato a piedi da KTM si trova ora in una situazione complicata. L’australiano, di fatto, non ha tante possibilità di restare in MotoGP e il suo futuro è appeso a un filo. Miller ha ammesso: “Il mio programma sarebbe quello di correre in MotoGP, mi piacerebbe. Voglio restare qui. Non mi vedo da nessun'altra parte se non qui. Sento che alla fine della giornata sto ancora migliorando. Inoltre, ho solo 29 anni. Il problema è che sono arrivato in MotoGP quando ne avevo 19: la gente si ricorda di me da molto tempo, ma sto invecchiando”.

"Ho ottenuto più di quanto avrei mai potuto immaginare"

Dati alla mano, però, ci sono due piloti che saranno più vecchi di lui nella griglia di partenza del 2025: Johann Zarco con 35 anni e Marc Marquez che a febbraio ne compirà 32. Miller ha aggiunto: “Sento che sto diventando più forte dal punto di vista mentale, fisico, in tutte le aree. Quindi voglio stare qui”.  L’australiano è approdato in MotoGP nel 2015, arrivando direttamente dalla Moto3 e negli anni ha guidato la Honda, la Ducati e infine la KTM: “Se la mia carriera finisse domani, sarei deluso? No. Ho ottenuto più di quanto avrei mai potuto immaginare, ma ho ancora fame e voglio ottenere di più. Voglio più podi, più vittorie, qualsiasi cosa, prima di ritirarmi”.

Il suo bilancio personale è positivo: “Sono soddisfatto, ma sento ancora di poter dare qualcosa in più”. Dovesse però trovarsi senza ingaggio, dichiara che non ne farà un dramma: “Se è finita, è finita; non cercherò di aggrapparmi a qualcosa che è un sogno morente. Non voglio essere quel tipo di persona”. Vedremo cosa succederà...

Classifica piloti MotoGP

Aggiungi un commento