Marquez, il ritorno in pista 100 giorni dopo: "Mi sento bene"
Lo spagnolo ha completato 39 giri nella prima giornata di test a Misano. "Il braccio lavora nella maniera corretta, anche se mi manca ancora la forza nei muscoli". Marc non si sbilancia sul ritorno alle gare: "Non so se sarò ad Aragon, andiamo avanti un giorno alla volta"
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MotoGP
Marquez è tornato in pista a 100 giorni dal suo stop al Mugello, e per chi non avesse saputo dei suoi trascorsi, sarebbe sembrato dall'esterno il solito Marc. L'otto volte campione del mondo ha completato 39 giri al mattino, con il suo miglior tempo in 1'32”395, a soli 6 decimi dal crono registrato dal compagno di squadra, Pol Espargarò.
Le sensazioni
MM93 ha sfoggiato un largo sorriso già al primo rientro nel box, dove c'erano visi altrettanto sollevati nel vedere che lo spagnolo è di nuovo in grado di riprendere il proprio lavoro. Nei commenti con la stampa Marquez è stato prudente, ma si percepiva la soddisfazione per una giornata andata nella giusta direzione. “Dopo 100 giorni non è facile – ha spiegato Marc ai media-. È un po' come in Malesia, dopo la pausa invernale. Ti devi abituare di nuovo a queste moto e non è immediato: è impressionante la coppia di una MotoGP”.
Margini di miglioramento
Marquez però non ci ha messo molto a ritrovare il giusto feeling: “Mi sono trovato bene, anche se non ho ancora la forza necessaria nei muscoli. I tempi sono venuti fin dall'inizio, ho fatto giri buoni, ma abbiamo da provare molte cose, era questo l'obiettivo. Non siamo andati male, anche se dopo un gran premio c'è molta gomma sull'asfalto e le indicazioni sono da prendere con le pinze”.
Le previsioni sul rientro
Chiaro che con un Marquez del genere ci si attende di vederlo in pista al più presto, considerando soprattutto che Aragon – tra dieci giorni- è la sua pista di casa. Dalle parole di Marc però non si ricavano indizi. “Ora finalmente posso guidare in una maniera diversa, più naturale. Il braccio lavora nella maniera corretta. Le mie condizioni non sono male, anche se mi manca la forza per stare tanto tempo sulla moto. Non so cosa farò domani, quindi mi risulta difficile dire se sarò ad Aragon”.
Scommettiamo?
Le sensazioni
MM93 ha sfoggiato un largo sorriso già al primo rientro nel box, dove c'erano visi altrettanto sollevati nel vedere che lo spagnolo è di nuovo in grado di riprendere il proprio lavoro. Nei commenti con la stampa Marquez è stato prudente, ma si percepiva la soddisfazione per una giornata andata nella giusta direzione. “Dopo 100 giorni non è facile – ha spiegato Marc ai media-. È un po' come in Malesia, dopo la pausa invernale. Ti devi abituare di nuovo a queste moto e non è immediato: è impressionante la coppia di una MotoGP”.
Margini di miglioramento
Marquez però non ci ha messo molto a ritrovare il giusto feeling: “Mi sono trovato bene, anche se non ho ancora la forza necessaria nei muscoli. I tempi sono venuti fin dall'inizio, ho fatto giri buoni, ma abbiamo da provare molte cose, era questo l'obiettivo. Non siamo andati male, anche se dopo un gran premio c'è molta gomma sull'asfalto e le indicazioni sono da prendere con le pinze”.
Le previsioni sul rientro
Chiaro che con un Marquez del genere ci si attende di vederlo in pista al più presto, considerando soprattutto che Aragon – tra dieci giorni- è la sua pista di casa. Dalle parole di Marc però non si ricavano indizi. “Ora finalmente posso guidare in una maniera diversa, più naturale. Il braccio lavora nella maniera corretta. Le mie condizioni non sono male, anche se mi manca la forza per stare tanto tempo sulla moto. Non so cosa farò domani, quindi mi risulta difficile dire se sarò ad Aragon”.
Scommettiamo?
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