Salta al contenuto principale

La Dakar reclama Valentino Rossi, e lui risponde

Nella lista delle sfide che Valentino Rossi potrà affrontare dopo che si sarà ritirato dalla MotoGP, c’è anche la Dakar, il rally in assoluto più difficile e anche più prestigioso. Alla Dakar in molti lo stanno aspettando e tra questi c’è anche Nasser Al-Attiyah, ma il Dottore dice: “Se mai la farò, sarà su un’auto”
"Preferisco l’asfalto"
Una volta che Valentino Rossi appenderà il casco al chiodo, in MotoGP, sicuramente deciderà di intraprendere altre sfide sportive e la cosa che pare al momento apprezzare di più sono le quattro ruote. Dopo aver disputato la 12 Ore del Golfo, e aver vinto nella classe in cui ha corso, ha ammesso di voler provare anche la 24 Ore di Le Mans e altre gare di durata. Tra queste gli solletica l’idea anche la Dakar e in una recente intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport” ha dichiarato: “Sono curioso di vedere quello che farà Fernando Alonso. Mi piace molto la Dakar, anche se non so se la farò mai. Preferisco l’asfalto, alla sabbia e alla terra. Chissà se un giorno mi tenterà davvero… E se anche fosse, non lo farò in moto”. Le auto pare proprio che siano il suo futuro e ad attenderlo alla Dakar c’è, tra gli altri, anche Nasser Al-Attiyah che ha già conosciuto in passato. Il qatariota, vincitore lo scorso anno e anche nel 2011 e 2015 con le auto, ha dichiarato: “Lo sto aspettando! Sono sicuro che parteciperà quando smetterà con le moto. Lui è un talento puro e credo che gli andrà bene anche con le quattro ruote”. Tifa per Rossi anche l’ex pilota automobilistico Jacky Ickx, che ha commentato: “Mi piacerebbe vederlo nella Dakar: è l’avventura individuale più bella che esista, perché tutti, grandi o piccoli, hanno una propria storia da raccontare”. Solo il tempo ci dirà se il Dottore deciderà di cogliere questa grande e impegnativa sfida, che dura per tanti giorni consecutivi e richiede tra le altre cose anche grandi capacità di navigazione.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento