KTM presenta i team che correranno in Moto3, Moto2 e MotoGP
La casa austriaca ha svelato le moto che in questo 2019 vedremo in pista in tutte le tre classi del Motomondiale. A presenziare l’evento c’erano ovviamente tutti i piloti, quattro sono in MotoGP, tra cui Johann Zarco e Pol Espargaro. L’umore è alto in KTM e dopo i test di Sepang si parla già di miglioramenti importanti
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MotoGP
"Questo è l’anno dell’all-in”
Tornati dal test di Sepang e prima di partire alla volta del Qatar, dove dal 23 al 25 febbraio si svolgerà il secondo test pre-stagionale, KTM ha presentato le moto e i piloti con cui si presenterà in pista in questo 2019 nel Motomondiale. La casa austriaca ha un ruolo importante nelle tre classi e in MotoGP schiera ben quattro moto: due con il team ufficiale con il confermato Pol Espargaro e Johann Zarco, e altre due con il team Tech 3 con Hafizh Syahrin e il debuttante Miguel Oliveira. In Moto2, invece, ci saranno due moto affidate a Marco Bezzecchi e Philipp Ottl sempre gestite dal team Tech 3, altre due gestite dal team Ajo Motorsport, nelle mani di Brad Binder e Jorge Martin, mentre in Moto3 ci sarà Can Oncu, pilota turco che da debuttante a Valencia ha sbaragliato la concorrenza vincendo la gara.
A Mottighofen l’atmosfera è carica di entusiasmo e Stefan Pierer, amministratore delegato di Ktm, ha dichiarato: “Il racing per noi significa innovazione. Qualunque miglioramento che permette di guadagnare decimi di secondo, può essere considerato anche nella produzione di serie. Siamo arrivati in MotoGP solo da tre anni e finora abbiamo raccolto dati importanti, oltre ad un primo podio a Valencia. Questo è l’anno dell’all-in”. La parola è passata anche a Hervé Poncharal, proprietario del team Tech 3, che ha spiegato: “Dopo i test svolti a Valencia siamo venuti qui una settimana per conoscerci. KTM ha il più grande e avanzato reparto di motorsport. Sono contento della scelta fatta”. La parola tra gli altri è andata anche a Johann Zarco, due volte campione del mondo di Moto2, che approda in un team ufficiale e ha commentato: “Nel test di Sepang ho visto miglioramenti sulla moto, rispetto a novembre. Siamo sulla buona strada e ho buone sensazioni”.
Tornati dal test di Sepang e prima di partire alla volta del Qatar, dove dal 23 al 25 febbraio si svolgerà il secondo test pre-stagionale, KTM ha presentato le moto e i piloti con cui si presenterà in pista in questo 2019 nel Motomondiale. La casa austriaca ha un ruolo importante nelle tre classi e in MotoGP schiera ben quattro moto: due con il team ufficiale con il confermato Pol Espargaro e Johann Zarco, e altre due con il team Tech 3 con Hafizh Syahrin e il debuttante Miguel Oliveira. In Moto2, invece, ci saranno due moto affidate a Marco Bezzecchi e Philipp Ottl sempre gestite dal team Tech 3, altre due gestite dal team Ajo Motorsport, nelle mani di Brad Binder e Jorge Martin, mentre in Moto3 ci sarà Can Oncu, pilota turco che da debuttante a Valencia ha sbaragliato la concorrenza vincendo la gara.
A Mottighofen l’atmosfera è carica di entusiasmo e Stefan Pierer, amministratore delegato di Ktm, ha dichiarato: “Il racing per noi significa innovazione. Qualunque miglioramento che permette di guadagnare decimi di secondo, può essere considerato anche nella produzione di serie. Siamo arrivati in MotoGP solo da tre anni e finora abbiamo raccolto dati importanti, oltre ad un primo podio a Valencia. Questo è l’anno dell’all-in”. La parola è passata anche a Hervé Poncharal, proprietario del team Tech 3, che ha spiegato: “Dopo i test svolti a Valencia siamo venuti qui una settimana per conoscerci. KTM ha il più grande e avanzato reparto di motorsport. Sono contento della scelta fatta”. La parola tra gli altri è andata anche a Johann Zarco, due volte campione del mondo di Moto2, che approda in un team ufficiale e ha commentato: “Nel test di Sepang ho visto miglioramenti sulla moto, rispetto a novembre. Siamo sulla buona strada e ho buone sensazioni”.
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