Freni bollenti a Le Mans: ecco le staccate più impegnative
Ecco i dati di Brembo che riguardano le frenate sulla pista di Le Mans, una delle più impegnative del calendario
Questo fine settimana la MotoGP scenderà in pista a Le Mans per il venticinquesimo anno di fila, il Circuito Bugatti ha una lunghezza di 4,19 km ed è uno dei più impegnativi per i freni. Lo confermano gli ingegneri Brembo che lavorano con tutti i piloti della MotoGP: in una scala da 1 a 6 si è meritato un indice di difficoltà di 4. Questo perché 8 delle 10 staccate sono parecchio impegnative: 4 di queste richiedono oltre 4 secondi di tempo ciascuna e almeno 165 metri di spazio di frenata.
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La curva 9 è la più dura
La curva più dura del Circuito Bugatti è la 9: le MotoGP passano da 305 km/h a 102 km/h in 4,5 secondi, durante i quali percorrono 236 metri mentre i piloti esercitano un carico sulla leva freno di 6,3 kg. La decelerazione è di 1,5 g, la pressione del liquido freno raggiunge addirittura i 13,4 bar e la temperatura dei dischi in carbonio i 680 °C.
In generale nel corso di un giro sul circuito di Le Mans i piloti usano i freni 9 volte per un totale di 29 secondi, equivalenti al 32 per cento dell’intero GP. L’impiego non è però uniforme, perché nelle prime 5 curve i freni sono impiegati appena 2 volte e mai per più di 3 secondi alla volta. Dalla curva 6 alla 9 invece sono sempre attivi e per lungo tempo: da 3,3 secondi a 4,9 secondi per ciascuna curva. Questo ostacola il raffreddamento e spiega l’elevato sforzo richiesto all’intero impianto. Elevato anche il carico complessivo sulla leva del freno esercitato da ciascun pilota dalla partenza all’arrivo: quasi 9,7 quintali.