I desideri realizzati da Bastianini: essere campione del mondo e correre con Valentino Rossi
Il romagnolo a fine stagione lascerà il team Ducati, ma in questi anni si è tolto parecchie soddisfazioni e ha realizzato due suoi sogni
Enea Bastianini lascerà a novembre il team Ducati per intraprendere un nuovo capitolo della sua carriera in KTM. Il romagnolo questo fine settimana correrà a Silverstone e come sempre accanto a lui ci sarà papà Emilio, che lo assiste e lo aiuta durante i weekend.
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Il rapporto speciale con il papà
In questo ruolo spesso i piloti preferiscono avere i loro amici più stretti, o la sorella come nel caso di Francesco Bagnaia, ed Enea ha raccontato: “Il mio babbo Emilio in un certo senso è il mio migliore amico. È sempre stato il mio tifoso numero uno e da quest’anno ho deciso di averlo accanto in ogni weekend di gara. Però non ha smesso di lavorare: ai mercati, dietro al suo banco di intimo”.
I due sogni che ha già potuto realizzare
In Moto3 dal 2014, Bastianini ha realizzato molti suoi sogni: “Il mio primo sogno è stato diventare campione del mondo. Ci sono riuscito in Moto2, nel 2020. È stato un periodo tormentato per colpa della pandemia, ma il titolo mi resterà per sempre impresso nella mente”. Ma ha realizzato anche un altro desiderio: “Non avrei mai immaginato di trovarmi sulla sua stessa griglia di partenza con Valentino Rossi, invece è capitato parecchie volte ed è stato bellissimo”.