Bagnaia sogna a occhi aperti al Mugello, Bastianini protagonista di grandi sorpassi beffa Martin

Bagnaia: “Più che un assolo è stata una gara di gruppo”

L’Inno di Mameli è suonato al Mugello per una strepitosa vittoria di Francesco Bagnaia, che è stato perfetto in tutti i 23 giri. Partito quinto per la penalità ricevuta sabato (ha dovuto cedere tre posizioni per aver rallentato Alex Marquez in un turno, ndr) il piemontese ha centrato una partenza eccellente girando già in prima posizione alla seconda curva e da lì ha dominato tutta la gara. Il piemontese che ha dedicato il casco al gruppo musicale Kiss, ha dichiarato: “È stata più una gara di gruppo più che un assolo. È stato un bel weekend in generale, non solo per i risultati ma per il contorno che è stato fantastico. Vincere così davanti a questa gente è un valore aggiunto. Correre con questa livrea azzurra mi è piaciuto particolarmente e hanno portato fortuna. Sicuramente ogni volta che ottieni dei risultati così dà molta soddisfazione”. Questo è stato il suo successo numero 22 in Ducati e in MotoGP ed è a un passo da eguagliare Casey Stoner con 23, ma ammette: “Gli sono arrivato vicino, ma lui le ha ottenute in meno stagioni. Lo potrei superare, ma non a pari anni”.

Il Campione in carica è poi tornato su quanto aveva detto ieri contro i fischi che a volte si sentono quando salgono sul podio: “Siamo qui, siamo tutti dei ragazzi che puntano al massimo e danno tutto. Onestamente i fischi sono un segno di non rispetto nei nostri confronti e non è giusto. Siamo qui per dare il meglio e l’impegno che ci mettiamo è qualcosa da fuori di testa”.

Correre il Gran Premio d’Italia è uno spettacolo nello spettacolo: “Il Mugello è più rock di me, stanotte non ho chiuso occhio fino alle sei. Quando vedi così tanta gente è magico. Già stamattina nella parata siamo passati davanti alla Casanova Savelli ed era già pieno di gente alle dieci e mezzo del mattino, è magico”. Uno sguardo poi al campionato: “Arriviamo su piste molto buone per noi, ma anche per gli altri. L’importante sarà essere costanti”.

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Bastianini: “Fatti errori da parte mia e del team”

A dare un po’ di pepe alla gara negli ultimi giri è stato Enea Bastianini, da sempre più veloce nella seconda parte di gara, che ha messo a segno prima un sorpasso su Marc Marquez e poi ha beffato all’ultima curva dell’ultimo giro Jorge Martin. Il romagnolo ha dichiarato: “Ho visto che la gara era un po’ noiosa, dovevo fare qualcosa! (ride) A parte gli scherzi era difficile oggi fare di più. Appena provavo a fare qualcosa in più era facile sbagliare e una volta che qui sbagli una curva, sbagli tutta la pista. Quando mi sono riagganciato a Martin e avrei potuto superarlo ho cominciato a fare qualche piccolo errore e a un certo punto mi sono un po’ adagiato. Nel momento in cui mi ha superato di nuovo Marc mi sono ritrovato, ho cercato di spinger ancora di più. La moto ha risposto veramente bene ed è stato possibile fare quello che ho fatto”.
Sul finale è riuscito così a fare la differenza: “Nonostante fossi veloce, più di quello che ero all’inizio, riuscivo ad avere tutto sotto controllo , a “danzare” con la moto. Fino a metà giro Jorge non era in preventivo, poi ho capito che poteva essere agganciato e all’ultima curva ci ho provato. Esser stato veloce qui al Mugello mi dà molta carica, non avevo mai fatto un podio qui, ma quest'anno ho sentito che era alla mia portata. Mi manca ancora qualcosa, ma mi fa ben sperare”.
Il romagnolo arriva da un momento non facile e ha ammesso: “In questi momenti devi essere forte, perché non è semplice riuscire a gestire sempre tutto al 100% nel modo giusto, quindi sono stati fatti errori da parte mia e forse da parte del team. Potevamo evitare, sarebbe potuta andare un po’  meglio. L’importante è uscirne sempre a testa alta ed è andata così”.

Martin: "Ho commesso un errore da debuttante"

Chi ha commesso un vero errore è Jorge Martin che se nella Sprint è caduto, nel Gran Premio d’Italia non si è protetto bene da Enea Bastianini all’ultimo giro. Questo gli ha fatto perdere la seconda posizione, mantenuta per la maggior parte della gara, in un fine settimana in cui ha incontrato non poche difficoltà al Mugello. Lo spagnolo ha raccontato: “Sono riuscito a ottenere il miglior risultato possibile in un Gran Premio molto complicato. È stato un evento difficile e, dopo la caduta di sabato, io e la squadra abbiamo deciso di apportare una modifica significativa alla messa a punto. Questo importante cambiamento ha dato i suoi frutti”. Sul sorpasso ricevuto ha detto: “Ho commesso un errore da debuttante. Imparerò da questo”.

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